Calcio
Gradinata vuota, Abruzzese a muso duro
«I tifosi hanno dimostrato tutta la loro pochezza»
Trani - domenica 29 aprile 2012
23.07
La prestazione, almeno per un tempo, c'è stata. In uno stadio gremito in gran parte da sostenitori itriani (per la protesta del tifo di casa), il Trani ha fatto il possibile per guastare la festa dell'ex Bitetto. Un tempo discreto, poi la resa: 0-2, ininfluente per la classifica della Fortis. «Abbiamo giocato il derby a viso aperto – dice l'allenatore Dellisanti - e senza far regali all'avversario. I miei calciatori sono stati dei professionisti seri. Nel primo tempo abbiamo annientato il Martina rendendolo inoffensivo, nella ripresa abbiamo pagato il calo di intensità».
Abruzzese sperava in un epilogo diverso: «E' stata un'altra domenica no. Di errori ne son stati commessi tanti e non lo nascondo. Chi contesta si deve ricordare che a luglio a Trani non c'era niente. Nonostante tutto posso dire di averci provato al contrario di chi è rimasto alla finestra col fucile puntato contro il sottoscritto. Il futuro? Vedremo. Aspettiamo l'esito delle elezioni, poi mi confronterò con la nuova amministrazione e valuteremo cosa fare».
I tifosi intanto son rimasti fuori dallo stadio per 80 minuti. Non è stata una settimana facile fra abbonamenti strappati e invalidati per l'ultima gara interna e per la decisione (poi rientrata) di dare la gradinata ai tifosi ospiti. «Hanno dimostrato tutta la loro pochezza» taglia corto Abruzzese.
Abruzzese sperava in un epilogo diverso: «E' stata un'altra domenica no. Di errori ne son stati commessi tanti e non lo nascondo. Chi contesta si deve ricordare che a luglio a Trani non c'era niente. Nonostante tutto posso dire di averci provato al contrario di chi è rimasto alla finestra col fucile puntato contro il sottoscritto. Il futuro? Vedremo. Aspettiamo l'esito delle elezioni, poi mi confronterò con la nuova amministrazione e valuteremo cosa fare».
I tifosi intanto son rimasti fuori dallo stadio per 80 minuti. Non è stata una settimana facile fra abbonamenti strappati e invalidati per l'ultima gara interna e per la decisione (poi rientrata) di dare la gradinata ai tifosi ospiti. «Hanno dimostrato tutta la loro pochezza» taglia corto Abruzzese.