Il Mercato San Severino promossa in B1 ma le aquile non demeritano.

Molto impegno, grande orgoglio, ma nessun punto e neanche un set contro la degna vincitrice del campionato. Il Mercato San Severino è passato a Trani con merito 3-0 (13, 21, 18) lasciando un sapore agrodolce all'ultima partita in casa della Giodicart Aquila Azzurra Trani, che avrebbe voluto salutare i suoi tifosi con un risultato diverso, quantunque la prestazione non sia stata deludente. Ma è evidente che, in una fase della stagione ormai da capolinea, senza più alcun interesse di classifica, trovare motivazioni non è semplice. Trani ci ha provato in tutti i modi mettendo in campo ardore agonistico, fin quando è stato possibile, ed una discreta organizzazione di gioco. Ma di fronte vi era una squadra già di categoria superiore, compatta, quadrata, completa in ogni reparto. E le campane, per nulla paghe della vittoria del campionato già raggiunta, sono partite fortissimo e vinto facile 25-13 un primo set in cui soltanto fino al 7-7 De Pinto e compagne hanno tenuto botta. Nel secondo parziale, invece, s'è visto il miglior Trani, quantunque sempre costretto ad inseguire. Il massimo sforzo lo ha prodotto nel break che lo ha riporto da 9-15 a 13-15 e, nella parte finale, da 17-21 a 21-23 prima di cedere 21-25 in 26 minuti. Anche nel terzo set il Mercato San Severino è sempre stato avanti e ha rintuzzato ogni tentativo di rientro delle padrone di casa, il cui massimo riavvicinamento s'è verificato sul 17-21, prima i cedere 18-25. Coach Toni Chieppa, a fine partita, commenta così: «Non vi è dubbio che il Mercato san Severino abbia vinto con merito, sfruttando ogni nostro punto debole ed incertezza. Del resto lo avevo detto in tempi non sospetti che erano la squadra migliore del campionato, ed i risultati hanno dato loro ragione. Noi abbiamo sofferto non tanto tatticamente, ma fisicamente, con i soliti problemi che ci siamo trascinati un po' per tutta la stagione. Ma devo elogiare le ragazze per l'impegno con cui stanno giocando questa parte finale di campionato. Sono certo che con altrettanta professionalità vorranno vincere sabato prossimo a Napoli, sia per finire noi in bellezza, sia per dare una mano al mio amico Pino Filannino (allenatore dell'Altamura, ndr), che spera in una nostra vittoria per salvarsi. Il bilancio della nostra stagione? Lo faremo a bocce ferme, soltanto dopo Napoli: adesso dobbiamo solo onorare il campionato fino in fondo»