Il Trani tenta di ripartire nonostante le assenze

Un Trani a dir poco rabberciato si appresta a disputare l'ultimo turno casalingo del girone di andata (al Comunale i biancazzurri hanno finora raccolto 4 vittorie e 2 pareggi) contro un Ascoli Satriano in palese difficoltà (in questo caso di classifica). A dispetto del buon torneo disputato nella scorsa Eccellenza, i foggiani stanno stentando nella stagione in corso: 10 punti, frutto di 3 vittorie (tra cui il prestigioso successo sul Vieste), un pareggio e ben 9 sconfitte che condannano i gialloblù alla penultima posizione in graduatoria (a quota 10) in compagnia di Hellas Taranto e Sudest. Eppure l'organico è composto anche da calciatori di buon livello come il portiere Moschetto, Compierchio, Crescente, l'esperto Salvatore Rizzi, gli ex Leo Ragno ed Alessandro Dell'Oglio (tranesi doc): il primo è ormai un beniamino della tifoseria dauna in quanto milita nell'Ascoli da ben 4 stagioni mentre il secondo si è accasato con il club del presidente Roccia dopo aver effettuato la preparazione estiva con la Vigor.

Negli ultimi giorni, come del resto è prassi consolidata durante il calciomercato estivo e di riparazione, nell'ambiente calcistico tranese è notevole il chiacchiericcio in merito ai possibili nuovi arrivi alla corte di Costantino. Nella giornata di mercoledì è stato effettuato un sondaggio per un astro nascente del calcio pugliese, l'attaccante classe '96 Baba Kunde, nativo del Gambia e militante nel Fragagnano (capolista del girone B di Promozione). Il calciatore, messosi in luce in questi mesi di campionato realizzando 8 reti e contribuendo in maniera determinante alle fortune della propria squadra, è già stato opzionato da alcuni club professionistici per cui non si muoverà per il momento dalla cittadina tarantina. Sembrava fatta per Michele Scaringella del Gravina ma la reazione dei tifosi locali, che hanno contestato il trasferimento di uno tra gli autori della cavalcata del club barese, ha impedito il buon esito della trattativa. Si allena da martedì con il gruppo Nicola De Santis (36enne ex Andria, Manfredonia e Monopoli) che potrebbe esordire fin da questa domenica (ha disputato il test del giovedì con la Juniores segnando anche una rete di ottima fattura su calcio di punizione). La società sta temporeggiando nell'attesa di recuperare, già dalla prossima settimana, molti elementi della rosa; tuttavia, ci sono nuovi giocatori che potrebbero essere contattati prossimamente.

Il giudice sportivo ha squalificato per un turno Manzari, Cioffi e Sansonna che si aggiungono agli infortunati Di Gennaro, Martinelli (che ci si augurava di poter recuperare per il confronto con l'Ascoli) ed Albrizio. L'allenatore sarà chiamato al triplo salto mortale per mandare in campo un undici competitivo ma potrà certamente attingere al validissimo settore giovanile della Vigor (molto utile, in tal senso, si è rivelata l'amichevole in famiglia) concedendo anche spazio ad atleti poco impiegati fino a questo momento, ad esempio Landriscina.

L'unico Trani-Ascoli S. al Comunale risale alla scorsa stagione: il match terminò 1-1 con vantaggio ospite firmato dall'ex Piscopo grazie ad un pallonetto su Orizzonte in uscita mentre il definitivo pareggio fu siglato al 10' della ripresa da Massimo Fumai (all'esordio nella sua brevissima seconda esperienza tranese) con uno splendido tiro a giro che non lasciò scampo a Moschetto. Nel finale, rete annullata a Francesco Rubini per una dubbia interpretazione del regolamento in merito al fuorigioco.

Nelle ultime ore, intanto, la Lega Dilettanti ha diramato gli accoppiamenti relativi alla fase nazionale dei playoff di Eccellenza, fase naturalmente riservata alla vincitrice degli spareggi regionali. In semifinale, la formazione pugliese affronterà una compagine del girone A siciliano (le cui formazioni più note sono Marsala, Mazara del Vallo ed Alcamo) mentre, in caso di raggiungimento della finale, sfiderà la vincente dell'altra semifinale tra il gruppo B della Sicilia (spiccano le blasonate Siracusa ed Acireale nonché il Città di Messina che gioca al glorioso "Celeste") ed il girone B campano (nel quale ha trovato collocazione la Nocerina dopo l'esclusione dal professionismo): confronti e trasferte intriganti.