Altri sport
Incidenti Molfetta-Trani, la versione dei sostenitori biancorossi
«Alessandro ferito in modo accidentale, accuse infondate del sindaco di Trani»
Trani - martedì 4 maggio 2010
Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo ultras del Molfetta in relazione agli incidenti di domenica scorsa.
«I componenti del gruppo dei tifosi organizzati Hooligans Vecchia Guardia, in merito agli incidenti verificatisi a Molfetta dopo la partita tra Liberty e Fortis, intendono precisare quanto segue:
piena solidarietà e vicinanza ad Alessandro, il tifoso di Trani rimasto ferito in maniera accidentale; condanna nei confronti di tutti i tifosi violenti, di entrambe le parti, resisi responsabili dei disordini avvenuti e da cui prendiamo le distanze;
stigmatizzare che il lancio di oggetti contundenti e di petardi è cominciato da parte di alcuni tifosi del Trani subito dopo il gol del 2 a 1 per la Liberty: fino a quel momento tra le due tifoserie non vi era stato alcun momento di attrito; sottolineamo che qualcosa non ha funzionato nel filtraggio dei tifosi ospiti, tanto che nel settore loro destinato erano presenti numerosi petardi di elevato potenziale come testimoniano le numerose esplosioni (una delle quali ha provocato anche il ferimento di due Carabinieri);
condanniamo l'atteggiamento provocatorio assunto nel corso di tutta la gara da parte di parte della dirigenza della Fortis e del massaggiatore della squadra: atteggiamento ammesso anche dal presidente della Fortis Flora in una intervista televisiva e sanzionato dal Giudice Sportivo; ricordiamo, inoltre, che proprio a Trani, in occasione di una delle tante trasferte di quest'anno, i nostri tifosi sono stati bersaglio del lancio di un vaso dal terzo piano di uno stabile e che solo per puro caso in quella occasione non si è consumata una vera e propria tragedia;
infine chiediamo al sindaco di Trani, signor Tarantini, di evitare di esasperare ulteriormente gli animi, di fare accuse infondate senza conoscere i fatti e soprattutto di condannare indistintamente i tifosi molfettesi prendendo le difese dei suoi concittadini: in occasione della aggressione subita da noi nella sua città, non ci sembra che il primo cittadino abbia espresso nè parole di condanna del gesto nè di solidarietà nei nostri confronti».
Hooligans Vecchia Guardia Molfetta
«I componenti del gruppo dei tifosi organizzati Hooligans Vecchia Guardia, in merito agli incidenti verificatisi a Molfetta dopo la partita tra Liberty e Fortis, intendono precisare quanto segue:
piena solidarietà e vicinanza ad Alessandro, il tifoso di Trani rimasto ferito in maniera accidentale; condanna nei confronti di tutti i tifosi violenti, di entrambe le parti, resisi responsabili dei disordini avvenuti e da cui prendiamo le distanze;
stigmatizzare che il lancio di oggetti contundenti e di petardi è cominciato da parte di alcuni tifosi del Trani subito dopo il gol del 2 a 1 per la Liberty: fino a quel momento tra le due tifoserie non vi era stato alcun momento di attrito; sottolineamo che qualcosa non ha funzionato nel filtraggio dei tifosi ospiti, tanto che nel settore loro destinato erano presenti numerosi petardi di elevato potenziale come testimoniano le numerose esplosioni (una delle quali ha provocato anche il ferimento di due Carabinieri);
condanniamo l'atteggiamento provocatorio assunto nel corso di tutta la gara da parte di parte della dirigenza della Fortis e del massaggiatore della squadra: atteggiamento ammesso anche dal presidente della Fortis Flora in una intervista televisiva e sanzionato dal Giudice Sportivo; ricordiamo, inoltre, che proprio a Trani, in occasione di una delle tante trasferte di quest'anno, i nostri tifosi sono stati bersaglio del lancio di un vaso dal terzo piano di uno stabile e che solo per puro caso in quella occasione non si è consumata una vera e propria tragedia;
infine chiediamo al sindaco di Trani, signor Tarantini, di evitare di esasperare ulteriormente gli animi, di fare accuse infondate senza conoscere i fatti e soprattutto di condannare indistintamente i tifosi molfettesi prendendo le difese dei suoi concittadini: in occasione della aggressione subita da noi nella sua città, non ci sembra che il primo cittadino abbia espresso nè parole di condanna del gesto nè di solidarietà nei nostri confronti».
Hooligans Vecchia Guardia Molfetta