Calcio
Juve Trani - Poseidone Brindisi 99 - 64
Ancora imbattuta la squadra tranese dopo la sesta giornata
Trani - lunedì 2 novembre 2009
Ancora imbattuta la Juve Trani dopo la 6ª giornata del girone di andata. Il turno di sabato scorso ha visto fronteggiarsi i bianconeri contro il Poseidone Brindisi in un insidioso scontro testa-coda. I brindisini infatti, fermi ancora a quota zero vittorie, rappresentano un avversario di tutto rispetto che negli scorsi anni ha dato più di un grattacapo al team tranese e la gara non deve essere assolutamente sottovalutata da parte dei ragazzi di coach Gadaleta. E così è. Il quintetto casalingo spinge da subito sull'acceleratore grazie ad un ispiratissimo Traversa (due triple nei primissimi minuti) e al sempre presente Paulig. Brindisi fatica a trovare la via del canestro e allora i padroni di casa rincarano la dose con i canestri pesanti di Scoccimarro dall'arco e le scorribande dell'ormai incontenibile Cancellieri.
La prima frazione si chiude 31-14 e la Juve Trani dimostra di essere in questo inizio vera macchina schiaccia-sassi, capace di non perdere concentrazione e stimoli anche quando le cose si mettono da subito male. Il secondo quarto vede l'ingresso in campo del furetto Perrucci che crea autentici disastri nella difesa a zona ospite e diverte il pubblico con la sua energia e velocità. Il club della città massima espressione del movimento cestistico pugliese vive una gara difficile in chiave realizzativa anche in virtù della giornata no dei suoi tre uomini chiave (Ranieri, Cafiero e Zecca), tutti e tre sotto le loro medie punti a fine gara. Anche il terzo periodo non cambia le carte in tavola e, nonostante i problemi di falli del pivot Mallon (clamoroso il quarto fallo raggiunto in questo tempo, evidente svista arbitrale), i bianconeri continuano ad aumentare il divario di punteggio e registrano la buona prova anche dell'under Lupone, che porta il suo anche in questa gara dimostrando la compattezza e la profondità della panchina del sodalizio del presidente Corallo.
La partita, infine, si chiude con un ultimo sforzo dei ragazzi tranesi ruotati appieno da mister Gadaleta e respingono anche l'ultimo assalto brindisino più portato dall'aggressività e dalla frustrazione che dalla reale voglia di riacciuffare il risultato (traguardo lontano 41 lunghezze, tra l'altro, a inizio periodo). La vittoria arriva in porto e ha un peso specifico notevole e un valore doppio, vista la contemporanea sconfitta sul campo dell'Invicta Brindisi del San Michele. Sconfitta che lascia solitaria al comando la Juve Trani. Nessun allarmismo però, in vetta non si soffre la solitudine!
JUVE TRANI - POSEIDONE BRINDISI 99-64
Parziali: 31-14; 26-11; 21-13; 21-26
JUVE TRANI: Mallon 10, Pretto 2, Traversa 15; Perrucci 18, Paulig 20, Cancellieri 18, Lupone 7, Membola, Scoccimarro 8, Sfregola 1. ALL : D. Gadaleta
POSEIDONE BRINDISI: Guadalupi 7, Zecca 2, Ranieri 16, Pezzuto 3, Calo' 10, Stomati 8, Cafiero 4, Cagnazzo 2, Saracino 12, Covelli. ALL. : G. Galluccio
ARBITRI: Tavaglione di San Severo e Conterosito di Matera
Foto Terlindo (Creative).
La prima frazione si chiude 31-14 e la Juve Trani dimostra di essere in questo inizio vera macchina schiaccia-sassi, capace di non perdere concentrazione e stimoli anche quando le cose si mettono da subito male. Il secondo quarto vede l'ingresso in campo del furetto Perrucci che crea autentici disastri nella difesa a zona ospite e diverte il pubblico con la sua energia e velocità. Il club della città massima espressione del movimento cestistico pugliese vive una gara difficile in chiave realizzativa anche in virtù della giornata no dei suoi tre uomini chiave (Ranieri, Cafiero e Zecca), tutti e tre sotto le loro medie punti a fine gara. Anche il terzo periodo non cambia le carte in tavola e, nonostante i problemi di falli del pivot Mallon (clamoroso il quarto fallo raggiunto in questo tempo, evidente svista arbitrale), i bianconeri continuano ad aumentare il divario di punteggio e registrano la buona prova anche dell'under Lupone, che porta il suo anche in questa gara dimostrando la compattezza e la profondità della panchina del sodalizio del presidente Corallo.
La partita, infine, si chiude con un ultimo sforzo dei ragazzi tranesi ruotati appieno da mister Gadaleta e respingono anche l'ultimo assalto brindisino più portato dall'aggressività e dalla frustrazione che dalla reale voglia di riacciuffare il risultato (traguardo lontano 41 lunghezze, tra l'altro, a inizio periodo). La vittoria arriva in porto e ha un peso specifico notevole e un valore doppio, vista la contemporanea sconfitta sul campo dell'Invicta Brindisi del San Michele. Sconfitta che lascia solitaria al comando la Juve Trani. Nessun allarmismo però, in vetta non si soffre la solitudine!
JUVE TRANI - POSEIDONE BRINDISI 99-64
Parziali: 31-14; 26-11; 21-13; 21-26
JUVE TRANI: Mallon 10, Pretto 2, Traversa 15; Perrucci 18, Paulig 20, Cancellieri 18, Lupone 7, Membola, Scoccimarro 8, Sfregola 1. ALL : D. Gadaleta
POSEIDONE BRINDISI: Guadalupi 7, Zecca 2, Ranieri 16, Pezzuto 3, Calo' 10, Stomati 8, Cafiero 4, Cagnazzo 2, Saracino 12, Covelli. ALL. : G. Galluccio
ARBITRI: Tavaglione di San Severo e Conterosito di Matera
Foto Terlindo (Creative).