Calcio
Juve Trani - Venafro 57-65
Una partita da cancellare per la formazione tranese
Trani - martedì 1 marzo 2011
Partita da cancellare per la Juvetrani. Una brutta prestazione che non merita troppi commenti. Una gara presa troppo sottogamba dai tranesi che partono male andando subito sotto di 7 punti. Precisione impressionante da parte del Venafro anche se i ritmi sono molto bassi come testimonia il punteggio finale. Troppi confusi in attacco e troppi errori imbarazzanti tra le fila della Juvetrani. Il primo quarto si è chiuso sul 10-17. Nel secondo quarto Coach Gadaleta può solo rimanere inerme di fronte ai suoi che non riescono a reagire in nessun modo.
Sisto in giornata no, Scorrano si intestardisce in giocate troppo ambiziose e il Venafro con estrema facilità trova in Mengoni la propria punta di diamante e in Loughlimi il proprio cecchino. Al riposo lungo si va sul 21-33. Nulla cambia ad inizio ripresa ma dopo 6 minuti della terza frazione di gioco, prima Perrucci poi Scorrano fanno ben sperare i tifosi e i dirigenti bianconeri; la Juvetrani si porta a meno 3 ma prima dell'ultimo secondo Cardinale infila una tripla: 38-44. Da buttare nel dimenticatoio l'ultimo quarto: Perrucci infila una tripla ma esce per falli, la Juvetrani è a meno due da Venafro e Scorrano perde la testa. Espulsione e tiri liberi che consentono al Venafro di allungare. Colpa di tutti e orgoglio di pochi, dalla prossima gara bisogna rimettere la testa a posto e pensare che l'obiettivo di quest'anno era la salvezza e per questo non si può minimamente sottovalutare alcuna squadra.
Sisto in giornata no, Scorrano si intestardisce in giocate troppo ambiziose e il Venafro con estrema facilità trova in Mengoni la propria punta di diamante e in Loughlimi il proprio cecchino. Al riposo lungo si va sul 21-33. Nulla cambia ad inizio ripresa ma dopo 6 minuti della terza frazione di gioco, prima Perrucci poi Scorrano fanno ben sperare i tifosi e i dirigenti bianconeri; la Juvetrani si porta a meno 3 ma prima dell'ultimo secondo Cardinale infila una tripla: 38-44. Da buttare nel dimenticatoio l'ultimo quarto: Perrucci infila una tripla ma esce per falli, la Juvetrani è a meno due da Venafro e Scorrano perde la testa. Espulsione e tiri liberi che consentono al Venafro di allungare. Colpa di tutti e orgoglio di pochi, dalla prossima gara bisogna rimettere la testa a posto e pensare che l'obiettivo di quest'anno era la salvezza e per questo non si può minimamente sottovalutare alcuna squadra.