L'allenatore Mannatrizio lascia l'Ursus Trani

L'allenatore dell'Ursus Trani, Francesco Mannatrizio, annuncia le proprie dimissioni attraverso una lettera pubblicata sul sito della squadra:

«Cari amici, tifosi, calciatori e dirigenti, Vi comunico ufficialmente ed irrevocabilmente le mie dimissioni da allenatore della G.S.D. Ursus Trani 1954. Tali dimissioni prima che inoltrarle alla società desidero comunicarle a tutti coloro i quali mi sono stati vicino durante questa bellissima avventura in questa gloriosa società, e quale miglior metodo di comunicarle se non attraverso il nostro amatissimo sito internet. Il sito ufficiale creato grazie alle strepitose doti informatiche di Bobo e Lorenzino dunque è il mio mezzo per salutare tutti gli appassionati di questa squadra di "scalmanati", non nascondo il mio enorme dispiacere nello scrivere questa lettera, specie perchè navigando per l'ultima volta sul sito da allenatore in carica, mi sono accorto di "quante" ne abbiamo combinate in poco più di un anno.

Scorrendo il contatore noto che si è raggiunta la quota di 50.000 visite, cifra impensabile alla messa on line del portale, e tale successo è la testimonianza che se le cose vengono fatte con passione i risultati arrivano sempre, passione che ormai non c'è più ed è proprio per questo che è arrivato il momento di farmi da parte. Sicuramente rimarranno indelebili nella nostra memoria i ricordi del "velina cercasi", della squadra messa in vendita su ebay e di tutte le goliardate del gruppo storico che in questi 4 anni ha mangiato quintali di polvere solo per la gioia di tirare calci ad un pallone. Gruppo storico che mi sento di ringraziare infinitamente per la pazienza avuta con il sottoscritto, so che era pesante sorbirsi un allenatore che era anche il primo tifoso della gloriosa società del mitico presidente Povia.

Desidero ringraziare i 16 eroi che in quel di polignano contro il mola meno di un mese fa hanno combattuto e vinto una battaglia epica, credo che difficilmente i presenti a quella partita potranno dimenticare certi momenti e certe emozioni. Spero che il lavoro di questi 4 anni non vada perso e che tutti i ragazzi diventati ormai calciatori possano continuare a coltivare la loro passione, e magari ora anche quelli che si professavano calciatori e che sotto la mia gestione hanno abbandonato il sogno del professionismo potranno rimettere gli scarpini da calcio.

Non voglio assolutamente dilungarmi ed annoiarvi, anche perchè le cose da dire son tante, magari come promesso scriverò un libro, naturalmente con la preziosa collaborazione del mitico Prof (pino grazie infinite anche a te). Come ogni lettera di dimissioni che si rispetti, non posso esimermi dallo scrivere le motivazioni ufficiali di tale decisione, eccole qua: "causa insanabili divergenze con l'attuale dirigenza rimetto il mio incarico nelle mani del presidente, augurando alla società tutti i successi possibili, grazie". Ora che anche le motivazioni ufficiali sono state scritte, non mi resta che salutare, non so se sarà un addio o un arrivederci alla gloriosa società del presidente Povia, voglio soltanto dire "grazie di cuore a tutti i grandiosi ragazzi che mi hanno accompagnato in questa bellissima avventura.».

Francesco Mannatrizio