Volley
L'Aquila Azzurra Trani conferma e rafforza il primo posto in B2
20ma vittoria consecutiva fra campionato e coppa
Trani - domenica 8 marzo 2009
È una super festa della donna quella che avranno trascorso le giocatrici della Primadonna collection Trani, sempre più saldamente al comando del girone G della serie B2 femminile di volley.
La rotonda vittoria di Aversa per 3-0 (22, 16, 14), associata al successo al tie-break del Matera a Sarno, consente infatti all'Aquila azzurra di guadagnare un altro punto di vantaggio sulle lucane, terze, sul cui campo giocheranno alla penultima giornata: adesso il margine è di otto punti. Sei, invece, restano sempre le lunghezze di vantaggio sul Salerno, che però è atteso a Trani alla quartultima giornata. Considerando che alla terzultima c'è lo scontro diretto Salerno-Matera, tutto al momento sembra volgere verso la direzione sperata, mentre intanto Trani è a soli dieci punti dalla conquista matematica dei play off, che peraltro appaiono un'ipotesi che nessuno più vuole prendere in considerazione: insomma, alla luce dei numeri e delle qualità viste, ormai si punta al bersaglio grosso.
I numeri, intanto, continuano a crescere di settimana in settimana: la Primadonna, con quella di Aversa, è alla sua 18ma vittoria consecutiva in campionato, la 20ma in assoluto comprendendo anche la Coppa Italia. La striscia di successi consecutivi complessivi, insomma, si allunga in maniera impressionante e rappresenta un sempre più robusto ed inattaccabile primato italiano stagionale di B2. Ma vi è sempre da ricordare che, nel girone B, il Crema ha messo insieme 21 vittorie consecutive in campionato (ha perso solo la prima partita), mentre sono tre (con Trani e Crema c'è anche Verona, nel girone C) le squadre che hanno sempre mosso la classifica anche perdendo, giacché le uniche sconfitte le hanno subite al tie-break.
Quanto alla partita di Aversa, il 3-0 non fa una piega e rappresenta un risultato tanto più importante se si considera che, questa volta, i coach Toni Chieppa e Pino Filannino non hanno schierato il solito sestetto di partenza. Infatti, a causa dei carichi di lavoro dell'ultimo richiamo di preparazione atletica in corso (a cura di Valerio Di Liddo e Giuseppe Lopetuso), Palma Monitillo è stata tenuta prudenzialmente a riposo per dolori alla schiena. Ha così giocato al suo posto, nel ruolo di opposta, Doriana Bisceglia, risultando anche una delle migliori in campo. Inevitabili, però, vi sono stati una serie di problemi nel primo set, relativi sia agli equilibri tattici, sia ai problemi di ambientamento ad una palestra grande e freddissima. Il riscaldamento pre-partita non è bastato, la squadra ha cominciato a carburare a gara in corso e, almeno nel primo set, ha trovato la valida resistenza delle padrone di casa che, peraltro, non sono state mai avanti nel punteggio.
In totale discesa sono stati, invece, gli altri due set. Nel secondo, a stroncare le avversarie, è stata Giusi Caterina dalla linea di battuta, con una serie di servizi che ha messo in imbarazzante difficoltà la ricezione campana. Nel terzo set, invece, complice anche una piccola contrattura al capitano, Rosa Ricci, spazio in cabina di regia a Rossella Di Bari e, al centro, a Roberta Valente in luogo di Raffaella Balducci. La squadra non ne ha risentito per nulla, continuando a giocare a ritmi alti e con la dovuta concentrazione.
A fine gara, infatti, il presidente Sebastiano Chieppa si spende in elogi proprio per le giocatrici che, solitamente, avevano goduto finora di minore spazio. "Siamo estremamente grati a Bisceglia, Di Bari e Valente, ma anche a Iasparro e Casalino, per il lavoro che quotidianamente svolgono insieme con la squadra. Senza di loro gli allenamenti non avrebbero la stessa qualità, senza la loro capacità di fare gruppo non avremo ottenuto gli stessi risultati. La soddisfazione è maggiore nel momento in cui, quando scendono in campo, danno un contributo di impegno e qualità importanti. Ad Aversa tre di loro sono state chiamate in causa e tutte hanno fatto bene, a conferma del fatto che questa squadra è in grado di rispondere a qualsiasi sollecitazione anche ruotando le sue giocatrici".
E' da prevedere che anche domenica prossima, nella partita casalinga contro l'Ostuni, fanalino di coda, vi sarà un robusto turnover per regalare a tutte, davanti al proprio pubblico, la soddisfazione di scendere in campo ed entrare nello score della partita.
Le foto sono di Nicola Caputo
La rotonda vittoria di Aversa per 3-0 (22, 16, 14), associata al successo al tie-break del Matera a Sarno, consente infatti all'Aquila azzurra di guadagnare un altro punto di vantaggio sulle lucane, terze, sul cui campo giocheranno alla penultima giornata: adesso il margine è di otto punti. Sei, invece, restano sempre le lunghezze di vantaggio sul Salerno, che però è atteso a Trani alla quartultima giornata. Considerando che alla terzultima c'è lo scontro diretto Salerno-Matera, tutto al momento sembra volgere verso la direzione sperata, mentre intanto Trani è a soli dieci punti dalla conquista matematica dei play off, che peraltro appaiono un'ipotesi che nessuno più vuole prendere in considerazione: insomma, alla luce dei numeri e delle qualità viste, ormai si punta al bersaglio grosso.
I numeri, intanto, continuano a crescere di settimana in settimana: la Primadonna, con quella di Aversa, è alla sua 18ma vittoria consecutiva in campionato, la 20ma in assoluto comprendendo anche la Coppa Italia. La striscia di successi consecutivi complessivi, insomma, si allunga in maniera impressionante e rappresenta un sempre più robusto ed inattaccabile primato italiano stagionale di B2. Ma vi è sempre da ricordare che, nel girone B, il Crema ha messo insieme 21 vittorie consecutive in campionato (ha perso solo la prima partita), mentre sono tre (con Trani e Crema c'è anche Verona, nel girone C) le squadre che hanno sempre mosso la classifica anche perdendo, giacché le uniche sconfitte le hanno subite al tie-break.
Quanto alla partita di Aversa, il 3-0 non fa una piega e rappresenta un risultato tanto più importante se si considera che, questa volta, i coach Toni Chieppa e Pino Filannino non hanno schierato il solito sestetto di partenza. Infatti, a causa dei carichi di lavoro dell'ultimo richiamo di preparazione atletica in corso (a cura di Valerio Di Liddo e Giuseppe Lopetuso), Palma Monitillo è stata tenuta prudenzialmente a riposo per dolori alla schiena. Ha così giocato al suo posto, nel ruolo di opposta, Doriana Bisceglia, risultando anche una delle migliori in campo. Inevitabili, però, vi sono stati una serie di problemi nel primo set, relativi sia agli equilibri tattici, sia ai problemi di ambientamento ad una palestra grande e freddissima. Il riscaldamento pre-partita non è bastato, la squadra ha cominciato a carburare a gara in corso e, almeno nel primo set, ha trovato la valida resistenza delle padrone di casa che, peraltro, non sono state mai avanti nel punteggio.
In totale discesa sono stati, invece, gli altri due set. Nel secondo, a stroncare le avversarie, è stata Giusi Caterina dalla linea di battuta, con una serie di servizi che ha messo in imbarazzante difficoltà la ricezione campana. Nel terzo set, invece, complice anche una piccola contrattura al capitano, Rosa Ricci, spazio in cabina di regia a Rossella Di Bari e, al centro, a Roberta Valente in luogo di Raffaella Balducci. La squadra non ne ha risentito per nulla, continuando a giocare a ritmi alti e con la dovuta concentrazione.
A fine gara, infatti, il presidente Sebastiano Chieppa si spende in elogi proprio per le giocatrici che, solitamente, avevano goduto finora di minore spazio. "Siamo estremamente grati a Bisceglia, Di Bari e Valente, ma anche a Iasparro e Casalino, per il lavoro che quotidianamente svolgono insieme con la squadra. Senza di loro gli allenamenti non avrebbero la stessa qualità, senza la loro capacità di fare gruppo non avremo ottenuto gli stessi risultati. La soddisfazione è maggiore nel momento in cui, quando scendono in campo, danno un contributo di impegno e qualità importanti. Ad Aversa tre di loro sono state chiamate in causa e tutte hanno fatto bene, a conferma del fatto che questa squadra è in grado di rispondere a qualsiasi sollecitazione anche ruotando le sue giocatrici".
E' da prevedere che anche domenica prossima, nella partita casalinga contro l'Ostuni, fanalino di coda, vi sarà un robusto turnover per regalare a tutte, davanti al proprio pubblico, la soddisfazione di scendere in campo ed entrare nello score della partita.
Le foto sono di Nicola Caputo