Volley
L'Aquila Azzurra Trani perde 3-0 a Marsala
Trasferta in Sicilia da dimenticare
Trani - sabato 21 novembre 2009
Trasferta tutta da dimenticare per la Primadonna collection Trani, travolta 3-0 (14, 19, 19) sul taraflex di un Marsala a tratti davvero incontenibile. Nonostante l'impegno e le attenuanti in casa Trani, la differenza di valori in campo è stata evidente, a tratti imbarazzante, e la vittoria delle locali ampiamente meritata.
Tenza, Porzio, Casoli, Da Col, Sannino, Pichierri ed il libero Caruso hanno dominato largamente al cospetto di Ricci, Ubertini, Mazzulla, Di Corato, Annese, Presicce e Del Rosso. Si sapeva che il Marsala fosse forte, ma un gap così netto non era facilmente pronosticabile: questa volta l'Aquila azzurra ha assaggiato davvero il pane duro della B1 e, adesso, dovrà rimboccarsi le mani per invertire la rotta contro le altre due corazzate in arrivo al PalaAssi: Matera prima e Mercato San Severino poi.Inizio tutto in salita per la Primadomnna collection. Con una Ricci in precarie condizioni fisiche a causa di una cistite accusata durante la notte, l'Aquila azzurra nel primo set è va subito sotto 8-2 al primo timeout tecnico. I coach Chieppa e Filannino chiamano tempo discrezionale sul 10-4, ma al secondo intermedio si va sul 16-9 e la squadra di casa approda facilmente all'1-0 chiudendo il primo set 25-14 in soli 18 minuti.
Il secondo set inizia allo stesso modo, subito con un break di Marsala (4-1) ed una bella reazione di Trani (4-3), ma al primo timeout tecnico si va sull'8-5. Ma questa volta l'Aquila tiene, va sul 10-9 e costringe il coach di casa a chiedere timeout. La ripresa di Annese e compagne si vede anche dopo ed è pareggio: 12-12. Subito dopo, però, fiammata del Marsala con un break di 4-0, ed è 16-12 al secondo timeout tecnico. E' la svolta del set, perché dopo torna l'equilibrio ma, a quel punto, le locali hanno un margine sufficiente per controllare il ritorno tranese. Il vantaggio, anzi aumenta ancora (21-15). Ultima reazione d'orgoglio delle aquile (23-19), ma i due punti seguenti sono di Marsala ed 2-0 (25-19).
Super Marsala anche in avvio di terza frazione (3-0), reazione Trani (3-2), altra impressionate spallata delle padrone di casa (6-2) e timeout tecnico sull'8-3. vittoria in ghiaccio per le siciliane. Ma Nelly Mazzulla suona la carica e la Primadonna si rifà sotto: 10-8 e timeout Marsala. Sospensione opportuna perché le siciliane ritrovano subito incisività e si portano sul 12-8, per poi arrotondare il margine fino al 15-9. Altra fiammata Trani con un break di 3-0 (15-12) e secondo timeout facoltativo chiesto da Marsala. Anche in questo caso utile per fare subito punto ed andare al tempo tecnico sul 16-12. Il risultato fa ancora l'elastico: prima 18-12, poi 18-15. Da qui si rivede equilibrio in campo, ma per l'Aquila azzurra è ormai troppo tardi: finisce 25-19 e 3-0 per il Marsala in un'ora e un quarto.
Sconfitta netta e meritata, il primo 0-3 per Trani dopo quasi due anni: l'ultimo, a Valenzano, nel dicembre 2007. Il commento del presidente Sebastiano Chieppa è eloquente: "La loro migliore partita opposta alla nostra peggior partita. Non siamo mai entrati in campo ed il risultato ne è la logica conseguenza. Loro hanno battuto benissimo, noi ricevuto male e così Ricci non ha quasi mai potuto costruire un gioco utile per infastidire il Marsala. Per noi è un gran bagno di umiltà se mai qualcuno si fosse illuso su certi traguardi: dobbiamo solo puntare a salvarci e per fortuna i risultati di chi ci sta dietro ci confortano. Ora, però, dobbiamo rimboccarci le maniche in vista di Matera e San Severino".
Tenza, Porzio, Casoli, Da Col, Sannino, Pichierri ed il libero Caruso hanno dominato largamente al cospetto di Ricci, Ubertini, Mazzulla, Di Corato, Annese, Presicce e Del Rosso. Si sapeva che il Marsala fosse forte, ma un gap così netto non era facilmente pronosticabile: questa volta l'Aquila azzurra ha assaggiato davvero il pane duro della B1 e, adesso, dovrà rimboccarsi le mani per invertire la rotta contro le altre due corazzate in arrivo al PalaAssi: Matera prima e Mercato San Severino poi.Inizio tutto in salita per la Primadomnna collection. Con una Ricci in precarie condizioni fisiche a causa di una cistite accusata durante la notte, l'Aquila azzurra nel primo set è va subito sotto 8-2 al primo timeout tecnico. I coach Chieppa e Filannino chiamano tempo discrezionale sul 10-4, ma al secondo intermedio si va sul 16-9 e la squadra di casa approda facilmente all'1-0 chiudendo il primo set 25-14 in soli 18 minuti.
Il secondo set inizia allo stesso modo, subito con un break di Marsala (4-1) ed una bella reazione di Trani (4-3), ma al primo timeout tecnico si va sull'8-5. Ma questa volta l'Aquila tiene, va sul 10-9 e costringe il coach di casa a chiedere timeout. La ripresa di Annese e compagne si vede anche dopo ed è pareggio: 12-12. Subito dopo, però, fiammata del Marsala con un break di 4-0, ed è 16-12 al secondo timeout tecnico. E' la svolta del set, perché dopo torna l'equilibrio ma, a quel punto, le locali hanno un margine sufficiente per controllare il ritorno tranese. Il vantaggio, anzi aumenta ancora (21-15). Ultima reazione d'orgoglio delle aquile (23-19), ma i due punti seguenti sono di Marsala ed 2-0 (25-19).
Super Marsala anche in avvio di terza frazione (3-0), reazione Trani (3-2), altra impressionate spallata delle padrone di casa (6-2) e timeout tecnico sull'8-3. vittoria in ghiaccio per le siciliane. Ma Nelly Mazzulla suona la carica e la Primadonna si rifà sotto: 10-8 e timeout Marsala. Sospensione opportuna perché le siciliane ritrovano subito incisività e si portano sul 12-8, per poi arrotondare il margine fino al 15-9. Altra fiammata Trani con un break di 3-0 (15-12) e secondo timeout facoltativo chiesto da Marsala. Anche in questo caso utile per fare subito punto ed andare al tempo tecnico sul 16-12. Il risultato fa ancora l'elastico: prima 18-12, poi 18-15. Da qui si rivede equilibrio in campo, ma per l'Aquila azzurra è ormai troppo tardi: finisce 25-19 e 3-0 per il Marsala in un'ora e un quarto.
Sconfitta netta e meritata, il primo 0-3 per Trani dopo quasi due anni: l'ultimo, a Valenzano, nel dicembre 2007. Il commento del presidente Sebastiano Chieppa è eloquente: "La loro migliore partita opposta alla nostra peggior partita. Non siamo mai entrati in campo ed il risultato ne è la logica conseguenza. Loro hanno battuto benissimo, noi ricevuto male e così Ricci non ha quasi mai potuto costruire un gioco utile per infastidire il Marsala. Per noi è un gran bagno di umiltà se mai qualcuno si fosse illuso su certi traguardi: dobbiamo solo puntare a salvarci e per fortuna i risultati di chi ci sta dietro ci confortano. Ora, però, dobbiamo rimboccarci le maniche in vista di Matera e San Severino".