La Fortis scalda i motori

La Fortis scalda i motori. In attesa di chiudere la partita con il Comune (la strada però sembra essere stata tracciata), Paolo Abruzzese ha definito tutti gli ingaggi dei giocatori. E così si ha la conferma degli arrivi a Trani del portiere Francesco Mancini ('89), dei difensori Vincenzo Capuano ('76), Gianluca Narcisi ('76), Giuseppe Vignola ('83), dei centrocampisti Massimo Bagnara ('78), Roberto Selvarolo ('80), Pasquale Zinocchi ('75), delle punte Giuseppe Capriati ('84), Gioacchino Prisciandaro ('68) e Lorenzo Battaglia ('68). Dieci colpi, a cui se ne dovrebbero aggiungere altri tre, un under a centrocampo (Berardino?), un portiere (in pole c'è l'ex Agropoli, Di Leo) ed un centrocampista esterno (Malagnino o Landi).

Una squadra costruita a regola d'arte dalla coppia Fanelli-Voglino, abili anche nel tranquillizzare i calciatori preoccupati dalle vicende societarie delle ultime settimane. Non sono mancate le insidie. Prisciandaro ad esempio era stato contattato dal Sogliano, Battaglia dalla Nuova Brindisi. Respinte le sirene delle altre società, i giocatori si sono uniti in matrimonio col Trani. Obiettivo, ovviamente, vincere il campionato di Promozione, approfittando anche del vuoto che sembra esserci intorno alla Fortis.

Il Trani si radunerà il 26 luglio allo stadio. A partire da quella data comincerà la preparazione. Fanelli spera di avere tutto l'organico a disposizione e la società sta lavorando per accontentarlo. Società che è pronta a lanciare la campagna abbonamenti: 60 euro per assistere a tutte le gare interne della Fortis nel corso della stagione. Individuati anche i punti vendita: la sala giochi Las Vegas, i club ultrà degli Irascibili e della Gioventù Bianco Azzurra, lo stadio Comunale.