Calcio
La Giodicart Olimpia Trani perde il confronto casalingo
La squadra di Vito Magarelli vede irraggiungibile la salvezza diretta
Trani - lunedì 19 marzo 2007
La Giodicart Olimpia Trani perde il confronto diretto casalingo con il Maddaloni e si "guadagna" il supplemento extra-season dei play-out per ottenere la salvezza. Infatti, a meno di clamorose e piacevoli sorprese, la squadra del d.s. Vito Magarelli vede irraggiungibile il nono posto che vuol dire salvezza diretta. La cosa che fa più rabbia è che le avversarie del Maddaloni sono apparse apparentemente alla portata della squadra tranese che, quantomeno, avrebbe potuto evitare gli scarti notevoli verificatisi al termine sia della gara d'andata che di quella di ritorno.
Alla palla a due, il coach tranese Valentinetti ha messo in campo un quintetto formato da Caressa, Esposito-Corcione, Mosca, Di Lernia e dal capitano Basile, tornato a piena disposizione dopo l'infortunio alla spalla. L'inizio era positivo con due consecutive penetrazioni vincenti di Mosca (4-0), prima della risposta delle campane che con due triple della Cardone si portavano avanti (8-11) a metà primo quarto. Il finale del periodo era a strappi: cinque punti consecutivi di Caressa valevano il contro-sorpasso (13-11 al 7'), ma alla prima sirena le ospiti erano avanti 17-13.
Le ragazze tranesi subivano il colpo e alla ripresa del gioco si trovavano sotto di sei punti al 13' (17-23). Ma, alcuni cambi sul parquet ed una maggiore concentrazione difensiva consentivano al quintetto della Giodicart di piazzare un lungo break favorevole che si concretizzava con le segnature di Basile, Esposito-Corcione e Mosca. Il parziale di 14-6 era suggellato da un canestro di Caressa per il +2 (31-29) dell'intervallo lungo.
Il buon momento proseguiva anche alcuni minuti dopo il rientro il campo: 35-31 al 23'. Ma, a questo punto scendeva sul parquet il "buio" già visto in altre circostanze; il quasi "solito" quarto di gioco regalato alle avversarie, quasi senza reagire. E così, le ospiti mettevano una seria ipoteca sul successo finale con il 13-0 che chiudeva il parziale: le "triple" di Calabrò e le buone combinazioni chiuse positivamente da Campolattano, Cardone e Giannelevigna valevano il complessivo +9 (35-44) al 30'.
L'ultimo periodo di gioco si apriva con il -12 toccato in due circostanze (35-47 prima e 37-49 poi), prima di una tentata rimonta aperta da un canestro in sospensione di Esposito-Corcione e proseguita con una tripla di Di Lernia, quattro punti di De Feo e due buone iniziative personali di Caressa: 46-49 al 35'. Ma, era un "fuoco di paglia" perché le avversarie riprendevano in mano le redini della partita, tornando ad essere precise da ogni angolo del campo, lunetta compresa. Il punteggio finale di 53-67 coincideva con il massimo vantaggio della gara. A tre giornate dal termine della regular-season (Monopoli fuori, Potenza in casa e Augusta fuori), i "play-out" sembrano certi.
Questo il tabellino di gara:
Giodicart Olimpia Trani – Maddaloni 53-67 (13-17; 31-29; 35-44)
GIODICART: Doronzo n.e., Racanati n.e., Caressa 14, Basile 4, Esposito-Corcione 9, Mosca 13, Landini n.e., Uniti n.e., De Feo 6, Di Lernia 7. Coach: Valentinetti
MADDALONI: Carrozzo 2, Di Vico, Iuliano, Cardone 15, Campolattano 12, Cortese, Marzaioli 4, Valentino, Giannelevigna 12, Calabrò 22. Coach: Salanti.
Arbitri: Mastroberardino di Taranto e d'Errico di Pulsano (TA).
Note: Uscite per 5 falli marzaioli (M) a – 3'44" e Campolattano a -1'08". Tiri liberi Trani 13/23 (57%) – Maddaloni 9/14 (64%); Tiri da 3 Trani 2/10 (20%) – Catania 8/15 (53%).
Alla palla a due, il coach tranese Valentinetti ha messo in campo un quintetto formato da Caressa, Esposito-Corcione, Mosca, Di Lernia e dal capitano Basile, tornato a piena disposizione dopo l'infortunio alla spalla. L'inizio era positivo con due consecutive penetrazioni vincenti di Mosca (4-0), prima della risposta delle campane che con due triple della Cardone si portavano avanti (8-11) a metà primo quarto. Il finale del periodo era a strappi: cinque punti consecutivi di Caressa valevano il contro-sorpasso (13-11 al 7'), ma alla prima sirena le ospiti erano avanti 17-13.
Le ragazze tranesi subivano il colpo e alla ripresa del gioco si trovavano sotto di sei punti al 13' (17-23). Ma, alcuni cambi sul parquet ed una maggiore concentrazione difensiva consentivano al quintetto della Giodicart di piazzare un lungo break favorevole che si concretizzava con le segnature di Basile, Esposito-Corcione e Mosca. Il parziale di 14-6 era suggellato da un canestro di Caressa per il +2 (31-29) dell'intervallo lungo.
Il buon momento proseguiva anche alcuni minuti dopo il rientro il campo: 35-31 al 23'. Ma, a questo punto scendeva sul parquet il "buio" già visto in altre circostanze; il quasi "solito" quarto di gioco regalato alle avversarie, quasi senza reagire. E così, le ospiti mettevano una seria ipoteca sul successo finale con il 13-0 che chiudeva il parziale: le "triple" di Calabrò e le buone combinazioni chiuse positivamente da Campolattano, Cardone e Giannelevigna valevano il complessivo +9 (35-44) al 30'.
L'ultimo periodo di gioco si apriva con il -12 toccato in due circostanze (35-47 prima e 37-49 poi), prima di una tentata rimonta aperta da un canestro in sospensione di Esposito-Corcione e proseguita con una tripla di Di Lernia, quattro punti di De Feo e due buone iniziative personali di Caressa: 46-49 al 35'. Ma, era un "fuoco di paglia" perché le avversarie riprendevano in mano le redini della partita, tornando ad essere precise da ogni angolo del campo, lunetta compresa. Il punteggio finale di 53-67 coincideva con il massimo vantaggio della gara. A tre giornate dal termine della regular-season (Monopoli fuori, Potenza in casa e Augusta fuori), i "play-out" sembrano certi.
Questo il tabellino di gara:
Giodicart Olimpia Trani – Maddaloni 53-67 (13-17; 31-29; 35-44)
GIODICART: Doronzo n.e., Racanati n.e., Caressa 14, Basile 4, Esposito-Corcione 9, Mosca 13, Landini n.e., Uniti n.e., De Feo 6, Di Lernia 7. Coach: Valentinetti
MADDALONI: Carrozzo 2, Di Vico, Iuliano, Cardone 15, Campolattano 12, Cortese, Marzaioli 4, Valentino, Giannelevigna 12, Calabrò 22. Coach: Salanti.
Arbitri: Mastroberardino di Taranto e d'Errico di Pulsano (TA).
Note: Uscite per 5 falli marzaioli (M) a – 3'44" e Campolattano a -1'08". Tiri liberi Trani 13/23 (57%) – Maddaloni 9/14 (64%); Tiri da 3 Trani 2/10 (20%) – Catania 8/15 (53%).