Calcio
La Vigor non va oltre lo 0-0 con il Locorotondo
Gara condizionata dal tempo e dal terreno di gioco, decisivo Sansonna
Trani - domenica 18 gennaio 2015
16.29
In sede di presentazione del match si era parlato delle difficoltà insite nelle sfide contro avversari impelagati nelle zone rosse della classifica ed alla disperata ricerca di punti preziosi per la permanenza: il Sudest fa parte di questa categoria ma quanto andato in scena al Comunale di Locorotondo è stato totalmente condizionato da ciò che nessuno avrebbe ipotizzato nei giorni scorsi: l'impossibilità di sviluppare un gioco degno di tal nome a causa di un terreno di gioco allentato dalla pessima situazione meteorologica.
Gli spunti di cronaca sono scarni: nella prima frazione di gioco, infatti, si evidenziano due squadre maggiormente contratte per la netta difficoltà nel far circolare la sfera. Sono i tranesi a provare a spezzare l'equilibrio con una conclusione fuori misura di Trotta, un intervento di Cofano su colpo di testa senza pretese di Manzari ed un fendente dalla distanza di Fabiano. Cannone (poi sostituito da Martinelli ad inizio ripresa) e Trotta faticano a trovare la giusta intesa con il bomber della Vigor mentre i padroni di casa mantengono un atteggiamento guardingo.
Nella ripresa si fanno vedere per la prima volta i locorotondesi con una botta a lato dell'esperto centrocampista Marini, imitato poco dopo da Salvati che si fa bloccare il tiro da Sansonna; dall'altro lato è Manzari a tentare la sortita concludendo oltre la traversa al termine di un'interessante azione personale. Il finale di gara desta dal torpore l'estremo biancazzurro, costretto ad opporsi alle minacce provenienti da Salvati e Marini per evitare una beffa assolutamente immeritata. Longo e Manzari vedono spegnersi le ultime opportunità per indirizzare la contesa in un senso o nell'altro.
Lo 0-0 diviene dunque la logica conseguenza di un match che avrebbe meritato di essere sospeso (e rinviato, come accaduto un paio di settimane fa per Sudest-Virtus Francavilla ed Ascoli Satriano-Nardò) in modo da garantire ad entrambe le formazioni scese sul terreno di viale Olimpia di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità, potenzialità che non si sono naturalmente palesate nel pantano della cittadina itriana. A fine gara, i calciatori tranesi salutano gli impareggiabili tifosi presenti in gradinata che, nonostante freddo e pioggia, hanno incitato i ragazzi di Costantino per gli interi 90'.
Intanto, in vetta al campionato si registrano piccole scosse: grazie agli innesti effettuati nel mercato dicembrino, Virtus Francavilla (che dilaga per 6-0 a Galatina) e Nardò (vittoria di misura ad Ostuni) piombano ad una sola lunghezza di distanza dal Vieste che non riesce ad andare oltre l'1-1 a Novoli. In zona playoff, invece, si segnalano i fragorosi tonfi di Molfetta (0-2 al "Poli" nel derby con il Bitonto), Altamura (con identico punteggio a Castellaneta) e Mola che soccombe addirittura per 3-1 sul campo del fanalino Hellas Taranto, risultati che consentono alla Vigor di consolidare il quarto posto con 5 punti di vantaggio sul sesto. Domenica prossima durissima sfida al Comunale con il sorprendente Novoli di Schipa e Scarcella.
Gli spunti di cronaca sono scarni: nella prima frazione di gioco, infatti, si evidenziano due squadre maggiormente contratte per la netta difficoltà nel far circolare la sfera. Sono i tranesi a provare a spezzare l'equilibrio con una conclusione fuori misura di Trotta, un intervento di Cofano su colpo di testa senza pretese di Manzari ed un fendente dalla distanza di Fabiano. Cannone (poi sostituito da Martinelli ad inizio ripresa) e Trotta faticano a trovare la giusta intesa con il bomber della Vigor mentre i padroni di casa mantengono un atteggiamento guardingo.
Nella ripresa si fanno vedere per la prima volta i locorotondesi con una botta a lato dell'esperto centrocampista Marini, imitato poco dopo da Salvati che si fa bloccare il tiro da Sansonna; dall'altro lato è Manzari a tentare la sortita concludendo oltre la traversa al termine di un'interessante azione personale. Il finale di gara desta dal torpore l'estremo biancazzurro, costretto ad opporsi alle minacce provenienti da Salvati e Marini per evitare una beffa assolutamente immeritata. Longo e Manzari vedono spegnersi le ultime opportunità per indirizzare la contesa in un senso o nell'altro.
Lo 0-0 diviene dunque la logica conseguenza di un match che avrebbe meritato di essere sospeso (e rinviato, come accaduto un paio di settimane fa per Sudest-Virtus Francavilla ed Ascoli Satriano-Nardò) in modo da garantire ad entrambe le formazioni scese sul terreno di viale Olimpia di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità, potenzialità che non si sono naturalmente palesate nel pantano della cittadina itriana. A fine gara, i calciatori tranesi salutano gli impareggiabili tifosi presenti in gradinata che, nonostante freddo e pioggia, hanno incitato i ragazzi di Costantino per gli interi 90'.
Intanto, in vetta al campionato si registrano piccole scosse: grazie agli innesti effettuati nel mercato dicembrino, Virtus Francavilla (che dilaga per 6-0 a Galatina) e Nardò (vittoria di misura ad Ostuni) piombano ad una sola lunghezza di distanza dal Vieste che non riesce ad andare oltre l'1-1 a Novoli. In zona playoff, invece, si segnalano i fragorosi tonfi di Molfetta (0-2 al "Poli" nel derby con il Bitonto), Altamura (con identico punteggio a Castellaneta) e Mola che soccombe addirittura per 3-1 sul campo del fanalino Hellas Taranto, risultati che consentono alla Vigor di consolidare il quarto posto con 5 punti di vantaggio sul sesto. Domenica prossima durissima sfida al Comunale con il sorprendente Novoli di Schipa e Scarcella.