Calcio
«Mai più allo stadio finché resta presidente Abruzzese»
Crisi Fortis, l’annuncio del Trani '29. Col Pomigliano disponibili 12 giocatori
Trani - sabato 24 novembre 2012
14.41
«Fino a quando ci sarà questa presidenza la Trani 1929 non presenzierà né in gradinata, né nelle trasferte che verranno». E' questa la decisione comunicata dal gruppo ultras del Trani alla vigilia della partita con il Pomigliano.
«La fiducia – si legge nella nota del gruppo - non è illimitata e incondizionata. Ad agosto abbiamo, con intelligenza e coerenza, messo da parte le scorie di un rapporto burrascoso per dare una ulteriore chance a chi l'anno scorso ci definiva degli scrocconi. Anche quest'anno gli scrocconi hanno fatto la loro parte, sottoscrivendo 15 abbonamenti e sostenendo la squadra sempre, anche quando quella che all'inizio sembrava una corazzata invincibile si rivelava poi essere un'armata brancaleone. Le voci che si rincorrevano in città non ci hanno mai condizionato, tant'è che prima di Grottaglie i bersagli delle nostre contestazioni sono sempre stati squadra e allenatore. Ma adesso diciamo basta. Dopo tutto quello che è avvenuto e a cui noi abbiamo assistito in prima persona, non possiamo far finta di nulla. Noi non ci pieghiamo più a questo carrozzone indegno per la storia della nostra amata Trani». Gli altri gruppi della gradinata dovrebbero invece adottare la linea del silenzio. Niente cori e niente vessilli.
Intanto per la partita col Pomigliano, Loconte (all'esordio in panchina) si ritrova con soli 12 giocatori disponibili. Anche Miraglia è andato via mentre per Izzo dovrebbe essere l'ultima gara con la maglia del Trani. Nel corso della mattinata è stato tesserato il difensore Alessio Gigli ('90, ex Primavera Bari).
«La fiducia – si legge nella nota del gruppo - non è illimitata e incondizionata. Ad agosto abbiamo, con intelligenza e coerenza, messo da parte le scorie di un rapporto burrascoso per dare una ulteriore chance a chi l'anno scorso ci definiva degli scrocconi. Anche quest'anno gli scrocconi hanno fatto la loro parte, sottoscrivendo 15 abbonamenti e sostenendo la squadra sempre, anche quando quella che all'inizio sembrava una corazzata invincibile si rivelava poi essere un'armata brancaleone. Le voci che si rincorrevano in città non ci hanno mai condizionato, tant'è che prima di Grottaglie i bersagli delle nostre contestazioni sono sempre stati squadra e allenatore. Ma adesso diciamo basta. Dopo tutto quello che è avvenuto e a cui noi abbiamo assistito in prima persona, non possiamo far finta di nulla. Noi non ci pieghiamo più a questo carrozzone indegno per la storia della nostra amata Trani». Gli altri gruppi della gradinata dovrebbero invece adottare la linea del silenzio. Niente cori e niente vessilli.
Intanto per la partita col Pomigliano, Loconte (all'esordio in panchina) si ritrova con soli 12 giocatori disponibili. Anche Miraglia è andato via mentre per Izzo dovrebbe essere l'ultima gara con la maglia del Trani. Nel corso della mattinata è stato tesserato il difensore Alessio Gigli ('90, ex Primavera Bari).