Running e Atletica
Maratona del Magraid, Riccardo Alicino primo tra gli atleti del Sud Italia
Il maratoneta della "Tommaso Assi" ha raggiunto il 18esimo posto
Trani - martedì 20 giugno 2017
12.06
Nello scorso fine settimana Riccardo Alicino che veste la maglia della gloriosa ASD Atletica Tommaso Assi, si è classificato 18° assoluto nella 100 km del "Magraid", portando a casa un risultato di assoluto rispetto. La gara si svolge su 100 km nella "Steppa dei Magredi", suddivisa in tre tappe di 20, 55 e 25 km in Località Parareit di Cordenons, provincia di Pordenone; nelle giornate di venerdi, sabato e domenica 17, 18 e 19 Giugno 2017 ed ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo.
La denominazione Magredi proviene da magro ad indicare una zona secca in cui vi è pochissima vegetazione e cioè una via di mezzo tra una steppa e una landa desolata in pratica una sorta di enorme distesa ghiaiosa formatasi ai piedi delle Alpi Friulane sul quale è già difficile muoversi figurarsi correre.
In estate il riverbero sui ciotoli bianchi diventa accecante mentre la temperatura raggiunge livelli proibitivi a causa della quasi totale assenza di zone d'ombra. A ciò bisogna aggiungere l'attraversamento di alcuni fiumiciattoli e l'assenza totale di ristori lungo il percorso. Insomma quasi una prova da marines tanto che la logistica è affidata addirittura all'Esercito Italiano. Su tale terreno impossibile si sono confrontati grandi ultramaratoneti avvezzi a prove estreme. Tra tutti risuonava il nome di Giorgio Calcaterra che ha nel suo palmares ben tre titoli di campione mondiale sulla 100 Km e che ha chiuso il proibitivo percorso al 1° posto assoluto in 7h 49' 24''.
Dei 122 atleti registrati ai nastri di partenza, solo in 92 hanno raggiunto il traguardo finale: 1 su 4 si è dovuto ritirare. Il nostro Riccardo Alicino, come detto, si è classificato in 18^ posizione assoluta con il ragguardevole tempo di 10h 25'56, primo degli atleti del Sud Italia. Un grande plauso al nostro ultramaratoneta che in precedenza aveva già portato a termine la 100 Km del Passatore che da Firenze attraversa l'Appennino sino a Faenza.
La denominazione Magredi proviene da magro ad indicare una zona secca in cui vi è pochissima vegetazione e cioè una via di mezzo tra una steppa e una landa desolata in pratica una sorta di enorme distesa ghiaiosa formatasi ai piedi delle Alpi Friulane sul quale è già difficile muoversi figurarsi correre.
In estate il riverbero sui ciotoli bianchi diventa accecante mentre la temperatura raggiunge livelli proibitivi a causa della quasi totale assenza di zone d'ombra. A ciò bisogna aggiungere l'attraversamento di alcuni fiumiciattoli e l'assenza totale di ristori lungo il percorso. Insomma quasi una prova da marines tanto che la logistica è affidata addirittura all'Esercito Italiano. Su tale terreno impossibile si sono confrontati grandi ultramaratoneti avvezzi a prove estreme. Tra tutti risuonava il nome di Giorgio Calcaterra che ha nel suo palmares ben tre titoli di campione mondiale sulla 100 Km e che ha chiuso il proibitivo percorso al 1° posto assoluto in 7h 49' 24''.
Dei 122 atleti registrati ai nastri di partenza, solo in 92 hanno raggiunto il traguardo finale: 1 su 4 si è dovuto ritirare. Il nostro Riccardo Alicino, come detto, si è classificato in 18^ posizione assoluta con il ragguardevole tempo di 10h 25'56, primo degli atleti del Sud Italia. Un grande plauso al nostro ultramaratoneta che in precedenza aveva già portato a termine la 100 Km del Passatore che da Firenze attraversa l'Appennino sino a Faenza.