Calcio
Mola-Fortis Trani posticipata di un’ora
Il ritorno della semifinale di play off domenica comincerà alle 17
Trani - venerdì 27 aprile 2007
Mola-Trani, ritorno della semifinale di play off di Promozione, è stata posticipata di un'ora. Domenica, il calcio d'inizio è previsto alle ore 17 e non alle 16 come da programma. Le due società hanno inteso far slittare di 60 sessanta minuti l'orario di avvio dell'incontro per evitare le forche caudine del caldo. Per domenica si prevedono temperature oltre le medie stagionali. Alla luce di quanto accaduto nella partita di Trani, sia il Mola che la Fortis hanno preferito spostare il fischio d'inizio piuttosto che trovarsi con le batterie scariche e la lingua a penzoloni dopo meno di un'ora di gioco.
In casa tranese si respira un clima di moderato ottimismo. Il Trani è obbligato a vincere, qualsiasi altro risultato premierebbe il Mola. Il dover inseguire a tutti i costi il risultato pieno non spaventa la squadra di Savoni. Domenico Ciardi, difensore, racconta di uno spogliatoio molto tranquillo e fiducioso: «Non è la prima volta che ci troviamo ad affrontare gare da dentro o fuori. Siamo convinti di potercela fare e credo che ci siano buone possibilità di approdare in finale. Nella partita di andata abbiamo disputato un primo tempo perfetto. Se l'avessimo chiuso con due gol di scarto nessuno si sarebbe scandalizzato. Purtroppo nella ripresa abbiamo pagato i ritmi forsennati della prima frazione, faceva un caldo bestiale e il Mola, con i continui lanci in profondità, ci costringeva a frequenti rincorse per accorciare la squadra. Stavolta dovremo fare una partita diligente, senza strafare all'inizio, attendendo il momento giusto per colpire. Abbiamo i colpi per far male, dobbiamo solo stare attenti a non scoprirci troppo e a non prendere gol perché altrimenti ogni discorso diventerebbe maledettamente complicato. Sappiamo dove affondare, dobbiamo solo applicare sul campo quanto preparato in settimana senza farci condizionare dall'importanza della posta in palio».
In casa tranese si respira un clima di moderato ottimismo. Il Trani è obbligato a vincere, qualsiasi altro risultato premierebbe il Mola. Il dover inseguire a tutti i costi il risultato pieno non spaventa la squadra di Savoni. Domenico Ciardi, difensore, racconta di uno spogliatoio molto tranquillo e fiducioso: «Non è la prima volta che ci troviamo ad affrontare gare da dentro o fuori. Siamo convinti di potercela fare e credo che ci siano buone possibilità di approdare in finale. Nella partita di andata abbiamo disputato un primo tempo perfetto. Se l'avessimo chiuso con due gol di scarto nessuno si sarebbe scandalizzato. Purtroppo nella ripresa abbiamo pagato i ritmi forsennati della prima frazione, faceva un caldo bestiale e il Mola, con i continui lanci in profondità, ci costringeva a frequenti rincorse per accorciare la squadra. Stavolta dovremo fare una partita diligente, senza strafare all'inizio, attendendo il momento giusto per colpire. Abbiamo i colpi per far male, dobbiamo solo stare attenti a non scoprirci troppo e a non prendere gol perché altrimenti ogni discorso diventerebbe maledettamente complicato. Sappiamo dove affondare, dobbiamo solo applicare sul campo quanto preparato in settimana senza farci condizionare dall'importanza della posta in palio».