Calcio
Musacco, è già finita l’esperienza in Romania
Città invivibile, ingaggio basso: il portiere torna a Trani
Trani - sabato 23 luglio 2011
E' finita prima ancora di iniziare l'avventura nella serie A rumena del portiere tranese Francesco Musacco. L'estremo difensore domenica scorsa si era trasferito a Ploiesti, città della Romania di oltre 230mila abitanti a 60 chilometri da Bucarest, per difendere la porta del Petrolul, formazione neopromossa in Lega 1.
Sembrava tutto fatto, almeno sulla carta. Una volta arrivato in Romania, Musacco ha dovuto fare i conti con diverse sorprese: una città al limite della vivibilità (non certo il massimo per uno che ha da poco messo su famiglia) ed un ingaggio di molto ridimensionato rispetto agli accordi iniziali. Musacco è rimasto in Romania due giorni, poi ha fatto i bagagli ed è ritornato in Italia.
Musacco, 24 anni, lo scorso anno a Matera, adesso sta valutando le offerte giunte dal mercato italiano. Sulle sue tracce ci sarebbero due società, una di Lega Pro ed una di serie D (non è il Trani).
Sembrava tutto fatto, almeno sulla carta. Una volta arrivato in Romania, Musacco ha dovuto fare i conti con diverse sorprese: una città al limite della vivibilità (non certo il massimo per uno che ha da poco messo su famiglia) ed un ingaggio di molto ridimensionato rispetto agli accordi iniziali. Musacco è rimasto in Romania due giorni, poi ha fatto i bagagli ed è ritornato in Italia.
Musacco, 24 anni, lo scorso anno a Matera, adesso sta valutando le offerte giunte dal mercato italiano. Sulle sue tracce ci sarebbero due società, una di Lega Pro ed una di serie D (non è il Trani).