Calcio
Nardò - Fortis Trani 1-1
Sodano acciuffa il toro per le corna
Trani - domenica 24 marzo 2013
16.25
Contro ogni aspettativa, il Trani ferma il Nardò. In Salento finisce 1-1, un'impresa se si pensa alle condizioni in cui era stata preparata la gara.
La Fortis sbanda in avvio. Il Nardò gioca col vento a favore e prova a sfruttarlo. Corvino al 10' fallisce una buona opportunità. Il Trani però non si fa schiacciare e cerca, quando può, di rendersi pericoloso dalle parti di Mirarco. Su azione d'angolo, il brasiliano Caichjian non riesce a chiudere in rete da pochi metri.
Il Nardò spinge ma il Trani non da mai la sensazione di essere messo alle corde. I salentini si rendono pericolosi soprattutto su palla inattiva e proprio nell'ultima occasione del primo tempo trovano il gol. Su calcio d'angolo, Corvino infila Musacco con un tiro dal limite che rimbalza davanti al portiere e termina in rete.
Nella ripresa la musica cambia. Stavolta il vento gioca dalla parte del Trani e si vede. Sodano, al 9' con una battuta da distanza siderale (qualche metro prima del centrocampo), sorprende Mirarco e regala ai biancazzurri l'insperato pareggio. Il Nardò si butta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Su un traversone dalla destra, Corvino impegna severamente Musacco, sulla respinta del portiere l'attaccante calcia nuovamente in porta e coglie una clamorosa traversa.
Gara piuttosto accesa. Ne fanno le spese Barile e Corvino entrambi espulsi a metà della ripresa, il primo per un colpo duro ai danni di un avversario, il secondo (già ammonito) per proteste dopo che il direttore di gara aveva annullato una rete ai neretini (autore Giordano) per un fallo nell'area tranese sugli sviluppi di una punizione.
Nel finale, il Trani si chiude a difesa del punto. Musacco blocca un conclusione di Rizzi, per il resto la difesa biancazzurra riesce ad arginare le sfuriate dei neretini portando a casa un risultato positivo che non cambia la situazione di classifica ma che restituisce dignità ad un gruppo di giocatori spesso mortificati.
La Fortis sbanda in avvio. Il Nardò gioca col vento a favore e prova a sfruttarlo. Corvino al 10' fallisce una buona opportunità. Il Trani però non si fa schiacciare e cerca, quando può, di rendersi pericoloso dalle parti di Mirarco. Su azione d'angolo, il brasiliano Caichjian non riesce a chiudere in rete da pochi metri.
Il Nardò spinge ma il Trani non da mai la sensazione di essere messo alle corde. I salentini si rendono pericolosi soprattutto su palla inattiva e proprio nell'ultima occasione del primo tempo trovano il gol. Su calcio d'angolo, Corvino infila Musacco con un tiro dal limite che rimbalza davanti al portiere e termina in rete.
Nella ripresa la musica cambia. Stavolta il vento gioca dalla parte del Trani e si vede. Sodano, al 9' con una battuta da distanza siderale (qualche metro prima del centrocampo), sorprende Mirarco e regala ai biancazzurri l'insperato pareggio. Il Nardò si butta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Su un traversone dalla destra, Corvino impegna severamente Musacco, sulla respinta del portiere l'attaccante calcia nuovamente in porta e coglie una clamorosa traversa.
Gara piuttosto accesa. Ne fanno le spese Barile e Corvino entrambi espulsi a metà della ripresa, il primo per un colpo duro ai danni di un avversario, il secondo (già ammonito) per proteste dopo che il direttore di gara aveva annullato una rete ai neretini (autore Giordano) per un fallo nell'area tranese sugli sviluppi di una punizione.
Nel finale, il Trani si chiude a difesa del punto. Musacco blocca un conclusione di Rizzi, per il resto la difesa biancazzurra riesce ad arginare le sfuriate dei neretini portando a casa un risultato positivo che non cambia la situazione di classifica ma che restituisce dignità ad un gruppo di giocatori spesso mortificati.