Niente da fare per la Giodicart Olimpia Trani

Niente da fare per la Giodicart Olimpia Trani che si è arresa al forte Catania nel primo dei due appuntamenti interni consecutivi proposti dal calendario del girone D di questo campionato di B1 che si avvia alla conclusione della stagione regolare. Nettamente più forte la compagine siciliana che in questa seconda metà di campionato sta mettendo in mostra buone giocate di squadra abbinate a buone individualità, con le lunghe Stancanelli, Felice e Grima supportate da un bel gruppo di giovani di sicuro avvenire.
Il coach tranese Valentinetti, alle prese con qualche giocatrice certamente non al meglio della condizione fisica o debilitata da acciacchi di stagione, al via schiera in campo un quintetto formato da Caressa, Esposito-Corcione, Mosca, Di Lernia e Racanati, premiata dall'allenatore per la costante partecipazione agli allenamenti settimanali.
Il primo quarto di gioco si apre proprio con un canestro realizzato dalla Racanati; però, da quel punto in poi le catanesi piazzano una striscia di realizzazioni interrotta solo da un canestro delle locali, a -1'39" dalla prima sirena, quando il tabellone inesorabilmente decretava il 16-4 per le ospiti che al 10' chiudono avanti di 16 (22-6). Ovvi presagi di una gara già segnata. Nel secondo quarto, Catania tocca anche il +20 al 15' (12-32) prima che nei minuti finali due canestri di De Feo e Caressa diano "flebili" segnali di ripresa (20-34 al 19') prima del 4-0 catanese nell'ultimo di gioco che manda le squadre negli spogliatoi sul 20-38.
Al rientro sul parquet, con la conferma di De Feo nello "starting-five", le cose non sono diverse rispetto al primo tempo. Nei primi 4' le squadre segnano solo una tripla per parte (Manganaro prima e Di Lernia poi), prima che la neo entrata Gambino metta a segno il +22 ospite (23-45 al 26'). Il trascorrere dei minuti vede ancora le tranesi incapaci di chiudere al meglio le proprie azioni offensive; se a questo si abbina anche la costante precisione delle avversarie ed un fallo tecnico fischiato al coach Valentinetti per proteste al 27'49"ecco spiegato il massimo vantaggio di 28 lunghezze toccato dalle catanesi (23-51).
Una "tripla" di Mosca ed un canestro di De Feo mandano le squadre al terzo intervallo sul 28-51. L'ultimo periodo serve solo per le statistiche e conferma la buona vena anche delle seconde linee siciliane ed una buona reazione in fase di realizzazione di Gianna Mosca, capace di chiudere in doppia cifra con 15 punti (migliore realizzatrice della gara) come Caressa, alla fine autrice di 11 punti. Prima della sirena finale, si segnala anche l'esordio in campionato di Federica Doronzo, un'altra giovanissima del vivaio premiata per la costanza negli allenamenti. Il finale di 45-72 premia le catanesi e consegna al coach tranese una squadra sulla quale lavorare duramente in settimana per l'importante incontro in chiave salvezza che si svolgerà sabato prossimo 17 marzo (ore 18) al PalaAssi contro la diretta concorrente Maddaloni.

Questo il tabellino di gara:

Giodicart Olimpia Trani – Virtus Catania 45-72 (6-22; 20-38; 28-51)

GIODICART: Doronzo, Racanati 2, Caressa 11, Caputo S. n.e., Caputo T. 4, Esposito-Corcione 4, Mosca 15, Landini n.e., De Feo 4, Di Lernia 5. Coach: Valentinetti

CATANIA: Ferlito, Grosso 5, Gambino 12, Stancanelli 11, Felice 14, Saporito, Carbone 6, Messina 2, Grima 14, Manganaro 8. Coach: Di Piazza.

Arbitri: Petraroli di Matera e Fasulo di Potenza.

Note: Tiri liberi Trani 6/12 (50%) – Catania 5/11(45%); Tiri da 3 Trani 3/14 (21%) – Catania 4/9 (44%).