Calcio
Nulla da fare per la Giodicart Olimpia Trani. Sconfitta a Napoli.
Il quintetto tranese ha ceduto nettamente a quello del coach Novello
Trani - mercoledì 24 gennaio 2007
Nulla da fare per la Giodicart Olimpia Trani tornata a casa con una sconfitta dalla trasferta sul parquet del Gymnasium Napoli che, dopo la seconda giornata di ritorno, guida la classifica del girone D del torneo nazionale di serie B d'Eccellenza, in condominio con il Potenza. Netto il divario tra le due squadre con la formazione campana che aveva già nettamente vinto il match d'andata disputato a Trani (84-43) e che si è ripetuto davanti al proprio pubblico con un eloquente 89-45.
Comunque, non è contro formazioni quotate come il Napoli che la squadra del presidente Carlo Di Pantaleo deve necessariamente conquistare punti per centrare il difficile obiettivo della salvezza. Il coach Toni Valentinetti prosegue nel suo lavoro di valorizzazione delle ragazze del vivaio anche in considerazione dell'ultima novità giunta proprio all'immediata vigilia del confronto in terra campana con la giocatrice leccese Erika Silipo che si è trasferita alla corte della formazione del Palestrina di A2.
Il quintetto tranese ha ceduto nettamente a quello del coach Novello, ma in alcuni tratti di gara ha mostrato alcune buone azioni corali. L'apice positivo si è avuto nel secondo quarto di gara che le biancazzurre tranesi hanno chiuso con un divario di soli 5 punti (25-20). Archiviata questa gara, ora il lavoro settimanale del coach Valentinetti dovrà essere improntato sulla preparazione fisica e mentale per le prossime due importanti sfide in chiave salvezza. Si comincia sabato prossimo, 27 gennaio, quando alle ore 16 al PalaAssi (con ingresso libero) arriva il Termini Imerese che precede la compagine tranese di quattro lunghezze. All'andata, in terra siciliana, Caressa e compagne si arresero solo nel finale subendo un 59-55 che si dovrà cercare possibilmente di ribaltare per guadagnare, oltre ai due punti in palio, anche la migliore differenza canestri nel confronto diretto che potrebbe essere utile al termine della stagione regolare. La settimana successiva arriverà poi la trasferta sul campo del Pozzuoli.
Questa la classifica aggiornata dopo 15 giornate: Napoli, Potenza 28; Monopoli 22; Pink Bari 20; Otium Palermo 16, Termini Imerese, Catania, Ragusa, Maddaloni 14; Giodicart, Licata, Pozzuoli 10; Augusta 6; Castellammare del Golfo 4.
Comunque, non è contro formazioni quotate come il Napoli che la squadra del presidente Carlo Di Pantaleo deve necessariamente conquistare punti per centrare il difficile obiettivo della salvezza. Il coach Toni Valentinetti prosegue nel suo lavoro di valorizzazione delle ragazze del vivaio anche in considerazione dell'ultima novità giunta proprio all'immediata vigilia del confronto in terra campana con la giocatrice leccese Erika Silipo che si è trasferita alla corte della formazione del Palestrina di A2.
Il quintetto tranese ha ceduto nettamente a quello del coach Novello, ma in alcuni tratti di gara ha mostrato alcune buone azioni corali. L'apice positivo si è avuto nel secondo quarto di gara che le biancazzurre tranesi hanno chiuso con un divario di soli 5 punti (25-20). Archiviata questa gara, ora il lavoro settimanale del coach Valentinetti dovrà essere improntato sulla preparazione fisica e mentale per le prossime due importanti sfide in chiave salvezza. Si comincia sabato prossimo, 27 gennaio, quando alle ore 16 al PalaAssi (con ingresso libero) arriva il Termini Imerese che precede la compagine tranese di quattro lunghezze. All'andata, in terra siciliana, Caressa e compagne si arresero solo nel finale subendo un 59-55 che si dovrà cercare possibilmente di ribaltare per guadagnare, oltre ai due punti in palio, anche la migliore differenza canestri nel confronto diretto che potrebbe essere utile al termine della stagione regolare. La settimana successiva arriverà poi la trasferta sul campo del Pozzuoli.
Questa la classifica aggiornata dopo 15 giornate: Napoli, Potenza 28; Monopoli 22; Pink Bari 20; Otium Palermo 16, Termini Imerese, Catania, Ragusa, Maddaloni 14; Giodicart, Licata, Pozzuoli 10; Augusta 6; Castellammare del Golfo 4.