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Pesca sportiva, incontro alla Lega Navale sul drifting al tonno gigante
Il pesce d'alto mare può raggiungere prezzi notevoli sul mercato
Trani - mercoledì 2 aprile 2014
11.18
Domani, giovedì 3 aprile, alle ore 19 presso la sede di Trani della Lega navale è stato organizzato un incontro, aperto a tutti, sulle tecniche di pesca sportiva a drifting al tonno gigante.
Il tonno gigante è un pesce d'alto mare che compie grandi migrazioni nel Mediterraneo. Moltissimi esemplari diventano stanziali, rimanendo in prossimità della costa a profondità compresa tra i 50 e i 200 metri. L'accostamento avviene a maggio, ma è puramente a scopo riproduttivo, la sua attività costiera inizia ad agosto per protrarsi per tutto l'autunno. Il tonno gigante e intermedio si pesca prevalentemente a drifting, ovvero con la barca in deriva o ancorata e le esche in corrente. Questa tecnica si basa sulla scia di pasturazione che avviene per lo più mediante sardine tritate, a pezzettini e intere. Lo scopo principale è quello di portare il tonno in prossimità delle esche, calate a varie profondità, facendogli seguire la scia di pastura.
Di questo e di molto altro ancora si parlerà nel corso dell'incontro organizzato a Trani dalla Lega navale e che sarà condotto da Beppe Storelli (consigliere delegato alla pesca) e da Pierpaolo Pennetti (consigliere delegato alla banchina). Nelle prossime settimane si terranno altri appuntamenti legati alla conoscenza ed all'approfondimento delle pratiche di pesca sportiva.
Il tonno gigante è un pesce d'alto mare che compie grandi migrazioni nel Mediterraneo. Moltissimi esemplari diventano stanziali, rimanendo in prossimità della costa a profondità compresa tra i 50 e i 200 metri. L'accostamento avviene a maggio, ma è puramente a scopo riproduttivo, la sua attività costiera inizia ad agosto per protrarsi per tutto l'autunno. Il tonno gigante e intermedio si pesca prevalentemente a drifting, ovvero con la barca in deriva o ancorata e le esche in corrente. Questa tecnica si basa sulla scia di pasturazione che avviene per lo più mediante sardine tritate, a pezzettini e intere. Lo scopo principale è quello di portare il tonno in prossimità delle esche, calate a varie profondità, facendogli seguire la scia di pastura.
Di questo e di molto altro ancora si parlerà nel corso dell'incontro organizzato a Trani dalla Lega navale e che sarà condotto da Beppe Storelli (consigliere delegato alla pesca) e da Pierpaolo Pennetti (consigliere delegato alla banchina). Nelle prossime settimane si terranno altri appuntamenti legati alla conoscenza ed all'approfondimento delle pratiche di pesca sportiva.