Calcio
Polignano - Fortis Trani 1-2
Ottimo esordio in trasferta per la Fortis Trani di mister Savoni
Trani - lunedì 12 settembre 2005
POLIGNANO: La Cenere, D'Ursi, Balena (dal 2' st Monelli), De Luca, Giannoccaro, (dal 23' st Chiantera), Colagrande, Fanelli (dal 2' st Ippolito), Barbati, Bux, Agostinelli, Anelli. All. ManciniFORTIS TRANI: Amoruso, Parente, Nachiro (dal 27' st Scaringi), Orlino, Di Monte (dal 4 pt Piccolo), Ciardi, Battaglia, Carlucci (dal 35' st D'Elia), Tesse, Cervello, Fiorella. All. SavoniARBITRO: Palimsano di BrindisiRETI: 11' pt Carlucci, 32 st. Tesse, 47 st Agostinelli (r) Polignano: Ottimo esordio in trasferta per la Fortis Trani di mister Savoni che si sbarazza della neo promossa Polignano in maniera più netta di quanto non dica il risultato finale. E pensare che i tranesi facevano a meno del centrale arretrato Di Monte, uscito per infortunio al mento, dopo neanche cinque minuti di gioco. Savoni ridisegnava tutta la difesa.
Il gioco sulle fasce, però, è l'arma in più di questo Trani di inizio stagione: all'11' con Carlucci riusciva ad eludere la retroguardia ospite che colpevolmente lo lasciava libero di battere a rete dopo un'azione sviluppatasi sulla trequarti. Il giovane Nachiro (bravo al debutto domenica scorsa contro il Corato) si procurava uno stiramento ad una coscia e lasciava il posto a Scaringi poco prima della mezz'ora. Nonostante ciò i locali, in pratica, non si facevano quasi mai pericolosi dalle parti di Amoruso, in ordinaria amministrazione nel controllare facili palloni.
Un po' più incisivi nella ripresa gli uomini di casa grazie ad un'incursione di Bux. Ma era il Trani al 32' della ripresa a mettere la parola fine alle velleità dei rossoverdi polignanesi con la solita discesa di Fiorella sulla sua fascia di competenza che riusciva a trovare libero Tesse in area ed al volo superava per la seconda volta La Cenere. Solamente nella fase di recupero i giocatori di Mancini dimezzavano lo svantaggio con l'esperto Agostinelli su calcio di rigore. Era troppo tardi. Il Trani riusciva a portarsi a casa tre punti ed un pizzico di speranza in più per il futuro.
Il gioco sulle fasce, però, è l'arma in più di questo Trani di inizio stagione: all'11' con Carlucci riusciva ad eludere la retroguardia ospite che colpevolmente lo lasciava libero di battere a rete dopo un'azione sviluppatasi sulla trequarti. Il giovane Nachiro (bravo al debutto domenica scorsa contro il Corato) si procurava uno stiramento ad una coscia e lasciava il posto a Scaringi poco prima della mezz'ora. Nonostante ciò i locali, in pratica, non si facevano quasi mai pericolosi dalle parti di Amoruso, in ordinaria amministrazione nel controllare facili palloni.
Un po' più incisivi nella ripresa gli uomini di casa grazie ad un'incursione di Bux. Ma era il Trani al 32' della ripresa a mettere la parola fine alle velleità dei rossoverdi polignanesi con la solita discesa di Fiorella sulla sua fascia di competenza che riusciva a trovare libero Tesse in area ed al volo superava per la seconda volta La Cenere. Solamente nella fase di recupero i giocatori di Mancini dimezzavano lo svantaggio con l'esperto Agostinelli su calcio di rigore. Era troppo tardi. Il Trani riusciva a portarsi a casa tre punti ed un pizzico di speranza in più per il futuro.