Polva Trani addio?

Era il 18 settembre 2005 quando fu annunciata trionfalmente la nascita della nuova Polisportiva Trani, la squadra di calcio che, almeno nelle intenzioni, avrebbe dovuto ricalcare i fasti della scomparsa Polisportiva, dichiarata fallita per debiti nel 1997. Problemi federali impedirono di portarne uguale denominazione al momento dell'iscrizione nel campionato di terza categoria. Si optò per Polva, sintesi di Polisportiva, ma già in quel suo nome così buffo qualcuno lesse un destino molto distante dalle aspettative. Il progetto rischia di essere abortito prima del compimento del secondo anno di vita. Dopo un campionato vinto, il presidente Costantino Baratta annuncia la possibilità di interrompere l'attività agonistica. In parole povere, la Polva rischia di non ripresentarsi più in campo a partire da gennaio. Una decisione sofferta ma ponderata da parte di Baratta, annunciata via sms. «Sono solo nella conduzione societaria. Quest'anno affrontiamo una stagione onerosa e senza molti aiuti, e personalmente non ho la possibilità di garantire di poterla portare a termine. Non voglio prendere in giro i giocatori che continuano a venire a giocare gratis, ma le spese fra trasferte e allenamenti non sono più sostenibili».
La Polva milita nel campionato di seconda categoria. La squadra è terz'ultima con 12 punti, uno in più del Vico che deve però recuperare una partita.

Biagio Fanelli junior