Prima sconfitta casalinga per l'Aquila Azzurra
A fine partita il pubblico tranese ha tributato un lungo applauso
L'arrivo al gioco decisivo avrebbe sicuramente alleviato le conseguenze in classifica di questa sconfitta, che vede adesso le tranesi allontanarsi di tre punti dalla zona play off, mentre anche in caso di stop al tie-break il margine sarebbe stato di una sola lunghezza. Lo stop costa alla Giodicart anche il quinto posto, momentaneamente appannaggio del Mercato San Severino, che ha raggiunto le tranesi a quota 24 punti e rispetto a loro ha vinto una partita in più.
Sono molte, tuttavia, le attenuanti per De Pinto e compagne dopo questa sconfitta. Innanzi tutto la partita ed il risultato sono state figlie di una settimana in cui le troppe assenze per influenze ed acciacchi fisici non hanno permesso all'allenatore di preparare la sfida nel migliore dei modi. Durante la gara, inoltre, e soprattutto nei primi due set, il fiscalissimo binomio brindisino Liberato-Arseni ha segnalato costantemente invasioni (sette in tutto) a carico del Trani, spesso del tutto impercettibili, che hanno innervosito e disorientato non poco la squadra. Ma è stata soprattutto l'aggressività iniziale del Napoli ad indirizzare la partita in favore delle ospiti, che hanno battuto benissimo di squadra ed in maniera devastante con una De Marinis incontenibile, autrice di 15 punti, dieci dei quali da "ace". In questo modo la Giodicart ha sofferto tantissimo in ricezione e Ricci ha dovuto spesso inventarsi giocate molto complicate, finendo lei stessa per assumersi responsabilità d'attacco con ben 8 punti realizzati.
Primo set con le ospiti sempre in vantaggio, tranne due agganci del Trani sul 9-9 e 19-19. Poi un'altra inutile fiammata della Giodicart dal 19-23 al 22-23. Meno bene il secondo parziale, nel corso del quale Ricci, affitta da una forte lombalgia, era costretta ad uscire momentaneamente per farsi somministrare un antidolorifico dal medico sociale Pasquale Zecchillo. Anche il terzo parziale cominciava e proseguiva tutto in salita fino al 13-16, ma a quel punto le biancazzurre cominciavano a battere meglio delle avversarie, difendere alla morte, attaccare con meno prevedibilità. Liviana Milillo (15), Mastrototaro (10), Balducci (10) e la solita Ricci rovesciavano l'esito del set chiudendolo 25-21. Era il preludio di una quarta frazione veramente avvincente. Massimo equilibrio fino all'11 pari, poi allungo partenopeo 11-14, ritorno tranese sul 16-16, nuovo break Napoli sul 16-18 e nuovo contro-break Trani sul 22-20 con l'unica invasione chiamata in danno delle ospiti. Liviana Milillo regala alle compagne il set-ball sul 24-23, ma l'ottima centrale dell'Ester Anna Di Cristo pareggiava, Serena Milillo attaccava fuori e Francesca Di Cristo metteva a terra l'«ace» del 26-24 e del 3-1 per le campane.
Nonostante la sconfitta, a fine partita il pubblico tranese ha tributato un lungo applauso alla squadra per il gran temperamento mostrato in una gara che s'è rivelata sul campo ancora più difficile di quanto non già non fosse alla vigilia. «Davvero noi non eravamo al meglio – confessa coach Chieppa – mentre loro hanno giocato al massimo. La sosta di fine andata arriva propizia per recuperare le forze e ripartire con maggiore convinzione. La classifica? Non la guardavamo prima e non la guardiamo neanche adesso che ci siamo fatti distanziare. Preferisco parlare del carattere che le ragazze hanno messo il campo sullo 0-2, perché a quel punto un'altra squadra nelle nostre condizioni sarebbe crollata ed invece noi abbiamo sfiorato il tie-break. Certo, se noi vinciamo a Salerno e poi il Salerno va a vincere ad Aversa, questo conferma e rafforza quanto diciamo dall'inizio, vale a dire che il campionato è molto incerto, è di livello medio-alto e per salvarsi serviranno non meno di 32 punti. Di strada, insomma dobbiamo ancora farne molta, soprattutto perché, dalla prima di ritorno in poi, nessuno ci regalerà più nulla.
Il torneo di B2, dunque, si ferma per una settimana. Si riprenderà il 4 e 5 febbraio, data quest'ultima in cui la Giodicart giocherà la seconda gara consecutiva in casa contro il Caffè Monet San Giorgio del Sannio, vincitore all'andata 3-2.
Serie B2 femminile, girone G: i risultati della 13ª giornata
SUPERM.PICK UP POTENZA | FREE TIME MONTESCAGL.MT | 3-0 | 25/17 25/15 25/10 |
CENT.SANTULLI AVERSA CE | AUTOLUNA NISSAN.IT SA | 2-3 | 22/25 25/19 19/25 25/18 14/16 |
TERME DI SPEZZANO AL.CS | PM LUCANIA CALCESTR.PZ | 0-3 | 22/25 18/25 17/25 |
AS ROTA MERCATO SSEV.SA | COLLAGENIL CELLINO BR | 3-0 | 25/17 25/19 25/11 |
TELCOM OSTUNI BR | CAFFE' MONET SGIORGIO BN | 3-1 | 21/25 25/19 25/18 25/21 |
GIODICART AAZZ.TRANI BA | SANTAGATA ESTER NAPOLI | 1-3 | 22/25 18/25 25/21 24/2 |
AET PANAFARM ORION NA | PROSPETTIVE 2000 VAL.BA | 3-1 | 25/18 21/25 25/17 18/25 15/11 |
Serie B2 femminile, girone G: la classifica
PT | |
CENT.SANTULLI AVERSA CE | 34 |
PM LUCANIA CALCESTR.PZ | 31 |
TELCOM OSTUNI BR | 29 |
SANTAGATA ESTER NAPOLI | 27 |
AS ROTA MERCATO SSEV.SA | 24 |
GIODICART AAZZ.TRANI BA | 24 |
SUPERM.PICK UP POTENZA | 20 |
CAFFE'MONET SGIORGIO BN | 20 |
TERME DI SPEZZANO AL.CS | 18 |
AUTOLUNA NISSAN.IT SA | 16 |
AET PANAFARM ORION NA | 15 |
PROSPETTIVE 2000 VAL.BA | 11 |
FREE TIME MONTESCAGL.MT | 4 |
COLLAGENIL CELLINO BR | 0 |