Volley
Primadonna collection Trani vince a Benevento
L'aquila raggiunge il Salerno al secondo posto
Trani - lunedì 24 novembre 2008
È molto più che mezzo pieno il bicchiere della Primadonna collection Trani dopo il 3-2 ottenuto a Benevento, utile per siglare la sesta vittoria consecutiva, portare a casa due punti, raggiungere al secondo posto in classifica il Salerno e mantenere le distanze invariate dal Matera. Certo, dopo avere letteralmente annichilito le avversarie nel primo set, pareva che l'affermazione delle tranesi potesse essere molto più agevole, ma è anche vero che, per come si stava mettendo dopo il terzo, sul taraflex campano avevano cominciato ad aleggiare i fantasmi di una clamorosa quanto immeritata sconfitta. Brave Ricci e compagne, dunque, a ribaltare di nuovo le cose e concludere a proprio favore la partita, non senza avere sofferto tantissimo anche nel tie-break.
Il primo set è un'autentica lezione di pallavolo di un Trani che non lascia proprio nulla al caso. Batte tatticamente bene inducendo le avversarie ad attaccare fuori, oppure sulle mani di un ottimo muro passivo dal quale nascono sempre contrattacchi vincenti. In meno di venti minuti finisce 14-25 e davvero pare che in campo ci sia una sola squadra.
Ma nel secondo parziale scende in campo un altro Benevento e viene fuori un'altra partita. Le padrone di casa si gasano difendendo su tutti i palloni, ma anche Trani ci mette del suo cominciando a mollare un po' troppo proprio nella battuta, che l'aveva tirata su nel primo set. La partita si trascina punto a punto ed allora sono le attaccanti di Benevento a fare la differenza con l'opposta Mauriello (alla fine 20 punti per lei) e la laterale Agozzino (16). L'Aquila azzurra prova a tenere soprattutto con Giusi Caterina, che alla fine sarà la migliore realizzatrice della partita con 23 punti, rimonta da 24-21 a 24-23, ma lascia il set alle padrone di casa 25-23.
Il copione si ripete nella terza frazione, che parte subito con tre parziali tutti pro Benevento: 3-0; 6-3; 8-4. Le tranesi rimettono la testa avanti sul 12-13 ma non riescono a prendere alcun ulteriore margine di vantaggio e, nel punto a punto finale, anche questa volta ad avere la meglio è il sestetto di casa, che mette a segno un altro 25-23 e si porta sul 2-1. Nonostante lo svantaggio, la parte finale del set ha mostrato un Trani più grintoso e determinato, oltre che fisicamente ancora brillante. Segnali importanti per sperare in una nuova inversione dell'inerzia del match.
Nel quarto set, infatti, il Benevento non impone alcun break, anzi è la Primadonna ad allungare progressivamente dopo il 7-8 in suo favore al primo timeout tecnico. La scossa arriva dopo una gran difesa di Balducci (12) seguita da un'alzata di Caterina e palla staccatissima messa a terra da Annese (15): Trani si porta sul 15-19 e rintuzza ogni tentativo di rientro delle locali chiudendo 19-25.
Si va così al tie-break e, coerentemente con quanto avvenuto per tutta la gara, il set decisivo diventa un condensato di situazioni completamente opposte dall'inizio alla fine. Il primo punto lo segna Balducci, e così Trani sembra prendere coraggio e va sull'1-3. Ma Benevento riprende a difendere e contrattaccare, riuscendo così, ancora con le inesauribili Mauriello e Agozzino, a piazzare un break di 6-0 e portarsi sul 7-3. Ma la partita della squadra di casa finisce proprio qui, perché a salire in cattedra è il trio formato da Annese, Di Corato (10) e Monitillo (14). Quest'ultima, in battuta, infila una sequenza di servizi impegnativi che mettono in crisi la ricezione avversaria costringendo il Benevento ad attacchi in alcuni casi prevedibili, in altri ottimamente difesi da un'efficace e pulita Del Rosso, libero da alcune partite in evidente crescita di condizione e rendimento. Sta di fatto che sono le citate Annese e Di Corato a segnare rispettivamente 4 e 5 punti che, insieme con uno di Caterina e quattro attacchi fuori del Benevento, consentono alla Primadonna di chiudere il set decisivo 10-15 e la partita 3-2 in proprio favore.
Quando, poi, giungono le notizie della sconfitta del Salerno a Scafati e della vittoria stentata del Matera a Turi, la gioia del successo assume un sapore ulteriormente dolce: Salerno raggiunto, Matera è sempre lì e Trani più che mai in corsa.
Il primo set è un'autentica lezione di pallavolo di un Trani che non lascia proprio nulla al caso. Batte tatticamente bene inducendo le avversarie ad attaccare fuori, oppure sulle mani di un ottimo muro passivo dal quale nascono sempre contrattacchi vincenti. In meno di venti minuti finisce 14-25 e davvero pare che in campo ci sia una sola squadra.
Ma nel secondo parziale scende in campo un altro Benevento e viene fuori un'altra partita. Le padrone di casa si gasano difendendo su tutti i palloni, ma anche Trani ci mette del suo cominciando a mollare un po' troppo proprio nella battuta, che l'aveva tirata su nel primo set. La partita si trascina punto a punto ed allora sono le attaccanti di Benevento a fare la differenza con l'opposta Mauriello (alla fine 20 punti per lei) e la laterale Agozzino (16). L'Aquila azzurra prova a tenere soprattutto con Giusi Caterina, che alla fine sarà la migliore realizzatrice della partita con 23 punti, rimonta da 24-21 a 24-23, ma lascia il set alle padrone di casa 25-23.
Il copione si ripete nella terza frazione, che parte subito con tre parziali tutti pro Benevento: 3-0; 6-3; 8-4. Le tranesi rimettono la testa avanti sul 12-13 ma non riescono a prendere alcun ulteriore margine di vantaggio e, nel punto a punto finale, anche questa volta ad avere la meglio è il sestetto di casa, che mette a segno un altro 25-23 e si porta sul 2-1. Nonostante lo svantaggio, la parte finale del set ha mostrato un Trani più grintoso e determinato, oltre che fisicamente ancora brillante. Segnali importanti per sperare in una nuova inversione dell'inerzia del match.
Nel quarto set, infatti, il Benevento non impone alcun break, anzi è la Primadonna ad allungare progressivamente dopo il 7-8 in suo favore al primo timeout tecnico. La scossa arriva dopo una gran difesa di Balducci (12) seguita da un'alzata di Caterina e palla staccatissima messa a terra da Annese (15): Trani si porta sul 15-19 e rintuzza ogni tentativo di rientro delle locali chiudendo 19-25.
Si va così al tie-break e, coerentemente con quanto avvenuto per tutta la gara, il set decisivo diventa un condensato di situazioni completamente opposte dall'inizio alla fine. Il primo punto lo segna Balducci, e così Trani sembra prendere coraggio e va sull'1-3. Ma Benevento riprende a difendere e contrattaccare, riuscendo così, ancora con le inesauribili Mauriello e Agozzino, a piazzare un break di 6-0 e portarsi sul 7-3. Ma la partita della squadra di casa finisce proprio qui, perché a salire in cattedra è il trio formato da Annese, Di Corato (10) e Monitillo (14). Quest'ultima, in battuta, infila una sequenza di servizi impegnativi che mettono in crisi la ricezione avversaria costringendo il Benevento ad attacchi in alcuni casi prevedibili, in altri ottimamente difesi da un'efficace e pulita Del Rosso, libero da alcune partite in evidente crescita di condizione e rendimento. Sta di fatto che sono le citate Annese e Di Corato a segnare rispettivamente 4 e 5 punti che, insieme con uno di Caterina e quattro attacchi fuori del Benevento, consentono alla Primadonna di chiudere il set decisivo 10-15 e la partita 3-2 in proprio favore.
Quando, poi, giungono le notizie della sconfitta del Salerno a Scafati e della vittoria stentata del Matera a Turi, la gioia del successo assume un sapore ulteriormente dolce: Salerno raggiunto, Matera è sempre lì e Trani più che mai in corsa.