Calcio
Proibitiva trasferta della Vigor a Vieste
Biancazzurri chiamati a riscattarsi. Diretta su TraniViva
Trani - sabato 12 dicembre 2015
La sfida si preannuncia più che complicata ma gli ultimi risultati, che hanno prodotto malumore nella tifoseria, impongono una drastica inversione di rotta: la trasferta della Vigor in casa del Vieste, secondo in classifica, rappresenta un test severo in uno dei momenti più delicati della stagione attuale, un test da cui cercare di ottenere riscontri positivi in grado di donare un minimo di serenità all'intero ambiente.
Il compito è arduo poiché il Vieste occupa il secondo gradino della classifica con 30 punti (a -5 dalla vetta), la maggior parte dei quali raccolti nel fortino del "Riccardo Spina", ed intende mantenere il ritmo imposto dalla capolista. A guidare i garganici in panchina è ritornato dopo qualche anno Franco Cinque, artefice delle più esaltanti stagioni del calcio locale. La rosa è imperniata su un'ossatura storica e dispone di pezzi pregiati come i fratelli Paolo e Rocco Augelli, Camasta, Triggiani, lo specialista dei calci piazzati Colella, Kouame e Caruso (nipote del leggendario bomber della Polisportiva Trani Mimì Cosmano).
Per l'impegno in terra foggiana, Zinfollino recupera Fumai e Precchiazzi che hanno scontato il turno di squalifica ma non potrà contare sul lungodegente Cesareo; Pinto e Quaresimale sono in forte dubbio e non dovrebbero essere impiegati. Nel frattempo, hanno salutato la comitiva biancazzurra Roberto De Palma, Luca Selvaggi e Nicola Caldarola (trasferitosi all'Altamura).
Nella scorsa stagione i tranesi riuscirono ad espugnare il terreno di gioco dei viestani - sfatando un autentico tabù - con una prodezza su punizione di Nicola De Santis che, paradossalmente, contribuì a privare la Vigor del raggiungimento di un piazzamento playoff a causa dell'intricato meccanismo dei punti di distacco tra la seconda e la terza classificata.
Vieste-Trani sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro sito. Arbitro dell'incontro, il cui inizio è previsto per le 14.30, sarà il molfettese Allegretta, assistito da Morea e Bari (quest'ultimo protagonista, suo malgrado, di uno spiacevole episodio al termine di Barletta-Hellas Taranto con un oggetto contundente piovuto dagli spalti che lo ha costretto a ricorrere alle cure del 118).
La penultima giornata di andata dell'Eccellenza vedrà la capolista Gravina (che ha nel frattempo raggiunto la finale della Coppa Italia regionale imponendosi di misura in trasferta contro l'Unione Bisceglie) cercare di ottenere il titolo d'inverno sul campo della pericolante Otranto mentre c'è grande curiosità in merito al rinnovato Barletta che sarà opposto all'altrettanto ambizioso Bitonto. In zona playoff si segnalano importanti confronti quali Altamura-Mola e Molfetta-Casarano, potenzialmente in grado di scompaginare nuovamente le carte in tavola; Sudest-Mesagne ed Hellas Taranto-Leverano, invece, sono scontri diretti a cui guardano con discreto interesse i tranesi che si augurano quantomeno di conservare l'esiguo vantaggio sulle aree paludose della graduatoria.
Il mercato dicembrino continua a regalare i cosiddetti "botti": il Barletta si è assicurato le prestazioni di Moscelli, Montrone, Lacarra, Vicentin e Loiodice privandosi contestualmente di Ladogana che ha firmato per il Gravina. Il Bitonto ha realizzato un colpaccio con l'arrivo del bomber Tedesco, l'Otranto si è rinforzato con Villa, Bozzi e Del Core si sono accasati ad Altamura, infine il Casarano ha strappato al Potenza l'ex Lecce e Cagliari in serie A Jeda.
Il compito è arduo poiché il Vieste occupa il secondo gradino della classifica con 30 punti (a -5 dalla vetta), la maggior parte dei quali raccolti nel fortino del "Riccardo Spina", ed intende mantenere il ritmo imposto dalla capolista. A guidare i garganici in panchina è ritornato dopo qualche anno Franco Cinque, artefice delle più esaltanti stagioni del calcio locale. La rosa è imperniata su un'ossatura storica e dispone di pezzi pregiati come i fratelli Paolo e Rocco Augelli, Camasta, Triggiani, lo specialista dei calci piazzati Colella, Kouame e Caruso (nipote del leggendario bomber della Polisportiva Trani Mimì Cosmano).
Per l'impegno in terra foggiana, Zinfollino recupera Fumai e Precchiazzi che hanno scontato il turno di squalifica ma non potrà contare sul lungodegente Cesareo; Pinto e Quaresimale sono in forte dubbio e non dovrebbero essere impiegati. Nel frattempo, hanno salutato la comitiva biancazzurra Roberto De Palma, Luca Selvaggi e Nicola Caldarola (trasferitosi all'Altamura).
Nella scorsa stagione i tranesi riuscirono ad espugnare il terreno di gioco dei viestani - sfatando un autentico tabù - con una prodezza su punizione di Nicola De Santis che, paradossalmente, contribuì a privare la Vigor del raggiungimento di un piazzamento playoff a causa dell'intricato meccanismo dei punti di distacco tra la seconda e la terza classificata.
Vieste-Trani sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro sito. Arbitro dell'incontro, il cui inizio è previsto per le 14.30, sarà il molfettese Allegretta, assistito da Morea e Bari (quest'ultimo protagonista, suo malgrado, di uno spiacevole episodio al termine di Barletta-Hellas Taranto con un oggetto contundente piovuto dagli spalti che lo ha costretto a ricorrere alle cure del 118).
La penultima giornata di andata dell'Eccellenza vedrà la capolista Gravina (che ha nel frattempo raggiunto la finale della Coppa Italia regionale imponendosi di misura in trasferta contro l'Unione Bisceglie) cercare di ottenere il titolo d'inverno sul campo della pericolante Otranto mentre c'è grande curiosità in merito al rinnovato Barletta che sarà opposto all'altrettanto ambizioso Bitonto. In zona playoff si segnalano importanti confronti quali Altamura-Mola e Molfetta-Casarano, potenzialmente in grado di scompaginare nuovamente le carte in tavola; Sudest-Mesagne ed Hellas Taranto-Leverano, invece, sono scontri diretti a cui guardano con discreto interesse i tranesi che si augurano quantomeno di conservare l'esiguo vantaggio sulle aree paludose della graduatoria.
Il mercato dicembrino continua a regalare i cosiddetti "botti": il Barletta si è assicurato le prestazioni di Moscelli, Montrone, Lacarra, Vicentin e Loiodice privandosi contestualmente di Ladogana che ha firmato per il Gravina. Il Bitonto ha realizzato un colpaccio con l'arrivo del bomber Tedesco, l'Otranto si è rinforzato con Villa, Bozzi e Del Core si sono accasati ad Altamura, infine il Casarano ha strappato al Potenza l'ex Lecce e Cagliari in serie A Jeda.