Rugby Trani ko a Brindisi

I Draghi non riescono a fare il miracolo e incappano nella quinta sconfitta stagionale contro l'esperto Nafta Brindisi, nella trasferta della settima giornata del campionato di Serie C. Partita equilibrata, ma che ha visto gli uomini di mister Fabiano rendersi pericolosi solo con azioni al piede e calci di punizione. Il Brindisi, molto ben organizzato nel gioco della linea mediana grazie alla rapidità del forsennato mediano di mischia, ha dovuto però faticare prima di riuscire a fare breccia nell'attenta difesa del Trani. Dopo un calcio di punizione fallito dall'ala biancoazzurra Amoruso, i brindisini, con l'inconsueta maglia arancione, passano in vantaggio con una bella azione sviluppatasi all'altezza della linea laterale di sinistra della difesa tranese. La trasformazione non viene realizzata, ma ai cinque punti della meta se ne devono aggiungere altri tre derivati da un calcio di punizione piazzato in mezzo ai pali, nella fase finale del primo tempo.
I Draghi lottano e durante l'intervallo si radunano per sviluppare nuove tattiche. È però ancora il Brindisi a marcare punti con un meta siglata dal pacchetto di mischia pronto a concretizzare e una disattenzione difensiva all'altezza dei cinque metri della formazione ospite. Un calcio di punizione dell'apertura Pacini porta il risultato sul 13 a 3. Una manciata di minuti più tardi, però, viene schiacciata la terza e ultima meta brindisina ancora una volta ad opera del pacchetto degli avanti sugli sviluppi di una mischia ordinata nei pressi dell'area di meta tranese. Cinque punti per il definitivo 18 a 3.


Se il Nafta Brindisi si è dimostrato sostanzialmente superiore al Trani sul campo, non si può dire lo stesso da un punto di vista della sportività: molti i placcaggi alti (il centro Lomolino ne ha fatto subito le spese con una botta all'occhio che l'ha messo ko dopo soli cinque minuti di gioco) o a palla lontana, ancor più frequenti i giochi sporchi nelle fasi di contesa della palla, per non parlare delle numerose minacce rivolte ai giocatori tranesi da un pubblico fin troppo focoso, nonché dell'attitudine dei giocatori di casa a dar avvio ad insensate risse (ben quattro). L'arbitro, purtroppo, a causa della sua lentezza non ha saputo vigilare al meglio, comminando solo un'ammonizione temporanea a causa di una reazione scomposta fin troppo evidente del tallonatore di casa. La speranza è che la federazione possa prendere provvedimenti su atteggiamenti che con il rugby hanno ben poco a che fare.
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 6 dicembre alle ore 14:30 presso il centro sportivo Capirro Sportland per la sfida ai Vituli. Intanto i ragazzi impegnati nelle giovanili rimediano due preziose vittorie: schiacciante quella dell'under 16 che batte il Monopoli per 91 a 0 con ben quindici mete siglate, più combattuta ed emozionante quella dell'under 18, un 19 a 17 che ha tenuto con il fiato sospeso le decine di tifosi accorsi allo stadio a godersi uno spettacolo sportivo come pochi forse se ne sono visti negli ultimi tempi.