Calcio
Sodano, un gol da urlo 73 anni dopo
L’eroe di Nardò da stasera non sa dove dormire e mangiare
Trani - domenica 24 marzo 2013
20.22
Un gol pazzesco da 54 metri. Adriano Sodano, classe 1990, entra nella storia del Trani. Una prodezza simile si era verificata soltanto 73 anni fa, stagione 1939-40 (Prima divisione pugliese), autore il terzino Girone che, nell'ultima giornata di quel campionato, realizzò da 60 metri il gol del definitivo pareggio del Trani a Brindisi (1-1). Anche in quella circostanza (31 marzo del 1940) ad aiutare il giocatore del Trani ci fu il sostegno del vento, ciò non toglie merito alla prodezza balistica.
Da Girone a Sodano, è ancora un difensore a salire alla ribalta. In questo caso, però, c'è una storia nella storia da raccontare. Sodano è tra quei 5 giocatori che da stasera non hanno più vitto e alloggio garantito. Il proprietario della casa dove il calciatore vive ha già fatto sapere di non voler più ospitare Sodano e compagni. Stesso discorso lo ha fatto il proprietario del ristorante dove i tesserati del Trani andavano a mangiare. «Non so come faremo, Sbarzaglia ha promesso di trovarci una soluzione. Mi auguro sia così, altrimenti è un bel problema. Il gol che ho fatto è la soddisfazione della vita, uscire imbattuti da Nardò è un'impresa che dedichiamo a tifosi, a quei pochi che ci sono stati vicini ed a noi stessi».
Anche il capitano, Francesco Musacco, è al settimo cielo. «A fine gara ci volevano linciare, a Nardò ancora si chiedono cosa sia accaduto. Noi lo sappiamo bene. Abbiamo fatto una gara straordinaria contro tutti. Ci abbiamo messo cuore e volontà, cancellando sul campo i problemi societari. Dedichiamo questo risultato ai tifosi che ci stanno aiutando tantissimo in questo momento così difficile».
Da Girone a Sodano, è ancora un difensore a salire alla ribalta. In questo caso, però, c'è una storia nella storia da raccontare. Sodano è tra quei 5 giocatori che da stasera non hanno più vitto e alloggio garantito. Il proprietario della casa dove il calciatore vive ha già fatto sapere di non voler più ospitare Sodano e compagni. Stesso discorso lo ha fatto il proprietario del ristorante dove i tesserati del Trani andavano a mangiare. «Non so come faremo, Sbarzaglia ha promesso di trovarci una soluzione. Mi auguro sia così, altrimenti è un bel problema. Il gol che ho fatto è la soddisfazione della vita, uscire imbattuti da Nardò è un'impresa che dedichiamo a tifosi, a quei pochi che ci sono stati vicini ed a noi stessi».
Anche il capitano, Francesco Musacco, è al settimo cielo. «A fine gara ci volevano linciare, a Nardò ancora si chiedono cosa sia accaduto. Noi lo sappiamo bene. Abbiamo fatto una gara straordinaria contro tutti. Ci abbiamo messo cuore e volontà, cancellando sul campo i problemi societari. Dedichiamo questo risultato ai tifosi che ci stanno aiutando tantissimo in questo momento così difficile».