Calcio
Sport e fotografia fanno rima con solidarietà
Il calendario di Porcelli in collaborazione con la Fortis Trani
Trani - mercoledì 6 gennaio 2010
Sport e fotografia a Trani fanno rima con solidarietà. E' questo lo spirito dell'incontro programmato per giovedì 7 gennaio, con inizio alle 18,30 presso l'Istituto antoniano femminile di Trani. Nel corso della serata, infatti, il fotografo tranese Sergio Porcelli donerà alle suore che gestiscono l'istituto un televisore di ultima generazione acquistati con i proventi della vendita del calendario 2010 realizzato in collaborazione con la Fortis Trani e la tifoseria organizzata tranese. E alla cerimonia di consegna saranno presenti proprio alcuni giocatori della formazione tranese e una delegazione di tifosi per la gioia dei bambini presenti nell'Istituto di accoglienza che potranno così incontrare i propri beniamini.
Le cento copie realizzate del calendario saranno messe in vendita al prezzo di 5 euro nei prossimi giorni in alcuni punti vendita e nei club organizzati. «Attualmente presso l'Istituto Antoniano, annesso alla chiesa di Sant'Antonio – spiega la Madre Superiora, Lisa Fineo che da circa due anni dirige amorevolmente la struttura tranese – sono attive due sezioni: la Comunità educativa Madre Nazarena Majone che si occupa di accoglienza e assistenza di bambini e bambine tra i 3 ed i 21 anni e la Casa Mamma e Bambino Madre Carmela D'Amore che si occupa di accoglienza ed assistenza di madri con figli. Nella prima sezione oggi sono presenti 12 bambini. Nella seconda ci sono 5 mamme e 8 loro figli».
Quella dell'Antoniano a Trani è una presenza straordinaria che ha permesso di assistitere migliaia di bambini nel corso di un secolo di attività. Proprio quest'anno, infatti, ricorrono i 100 anni esatti di presenza del primo nucleo dell'Ordine delle Figlie del Divino Zelo che Sant'Annibale Maria di Francia fondò alla fine del XIX secolo. La prima sede, costituita nel 1910, si trovava in via Beltrani, a ridosso del centro storico della città. Poi, a partire dal 1951, quando venne edificata la chiesa di Sant'Antonio, l'Istituto si trasferì nel plesso annesso all'edificio di culto in corso Vittorio Emanuele II.
L'appuntamento del 7 gennaio, dunque, sarà l'ennesima testimonianza dell'affetto con cui i tranesi guardano all'opera meritoria della comunità di Sant'Antonio. E la donazione di Sergio Porcelli, in collaborazione con la Fortis Trani e il tifo organizzato, sarà certamente molto gradita specialmente dai più piccoli ospiti della struttura.
Le cento copie realizzate del calendario saranno messe in vendita al prezzo di 5 euro nei prossimi giorni in alcuni punti vendita e nei club organizzati. «Attualmente presso l'Istituto Antoniano, annesso alla chiesa di Sant'Antonio – spiega la Madre Superiora, Lisa Fineo che da circa due anni dirige amorevolmente la struttura tranese – sono attive due sezioni: la Comunità educativa Madre Nazarena Majone che si occupa di accoglienza e assistenza di bambini e bambine tra i 3 ed i 21 anni e la Casa Mamma e Bambino Madre Carmela D'Amore che si occupa di accoglienza ed assistenza di madri con figli. Nella prima sezione oggi sono presenti 12 bambini. Nella seconda ci sono 5 mamme e 8 loro figli».
Quella dell'Antoniano a Trani è una presenza straordinaria che ha permesso di assistitere migliaia di bambini nel corso di un secolo di attività. Proprio quest'anno, infatti, ricorrono i 100 anni esatti di presenza del primo nucleo dell'Ordine delle Figlie del Divino Zelo che Sant'Annibale Maria di Francia fondò alla fine del XIX secolo. La prima sede, costituita nel 1910, si trovava in via Beltrani, a ridosso del centro storico della città. Poi, a partire dal 1951, quando venne edificata la chiesa di Sant'Antonio, l'Istituto si trasferì nel plesso annesso all'edificio di culto in corso Vittorio Emanuele II.
L'appuntamento del 7 gennaio, dunque, sarà l'ennesima testimonianza dell'affetto con cui i tranesi guardano all'opera meritoria della comunità di Sant'Antonio. E la donazione di Sergio Porcelli, in collaborazione con la Fortis Trani e il tifo organizzato, sarà certamente molto gradita specialmente dai più piccoli ospiti della struttura.