Calcio
Terlizzi-Fortis Trani, mai così decisiva
Pettinicchio teme la ripresa dopo le feste
Trani - venerdì 1 gennaio 2010
Mai così importante, mai così decisiva. Terlizzi-Trani, si affrontano per un posto d'alta classifica. Vietato sbagliare, da una parte e dall'altra, anche se a rischiare di più sono i terlizzesi, a sei punti dal Trani ed a sette dal Nardò, un distacco maturato nel giro di otto partite. Alla decima giornata il Terlizzi era secondo con 20 punti, il Trani inseguiva a 15. Nel giro di due mesi, i tranesi hanno totalizzato undici punti in più degli avversari. Alla ripresa del torneo, per Ragno non vincere significherebbe ridimensionamento, diverso il discorso per il Trani che mercoledì riceverà in casa il Molfetta.
Le feste hanno creato non pochi problemi di preparazione alla sfida. Il discorso, ovviamente, vale per entrambe le squadre ed è motivo di preoccupazione per Pettinicchio: «La partita col Terlizzi - dice - arriva nel momento meno opportuno. Ricominciare dopo la sosta è sempre problematico, non si ha mai la percezione giusta di come i giocatori possano affrontare la ripresa del torneo. E' la cosa che più temo, per il resto non mi spaventano né gli avversari e né tanto meno l'ambiente».
Per il Trani, la prima partita del nuovo anno (la quarantesima in esterna) diventa tappa cruciale della stagione. A sostenere i biancazzurri ci saranno appena 150 tifosi, così come decretato dalla Prefettura. Pettinicchio non ha particolari problemi di formazione. «Troveremo un avversario agguerrito - commenta l'allenatore - che cercherà di giocarsi il tutto per tutto, sfruttando il fattore campo. Noi però non snatureremo il nostro modo di giocare e cercheremo di ottenere il massimo possibile».
Le feste hanno creato non pochi problemi di preparazione alla sfida. Il discorso, ovviamente, vale per entrambe le squadre ed è motivo di preoccupazione per Pettinicchio: «La partita col Terlizzi - dice - arriva nel momento meno opportuno. Ricominciare dopo la sosta è sempre problematico, non si ha mai la percezione giusta di come i giocatori possano affrontare la ripresa del torneo. E' la cosa che più temo, per il resto non mi spaventano né gli avversari e né tanto meno l'ambiente».
Per il Trani, la prima partita del nuovo anno (la quarantesima in esterna) diventa tappa cruciale della stagione. A sostenere i biancazzurri ci saranno appena 150 tifosi, così come decretato dalla Prefettura. Pettinicchio non ha particolari problemi di formazione. «Troveremo un avversario agguerrito - commenta l'allenatore - che cercherà di giocarsi il tutto per tutto, sfruttando il fattore campo. Noi però non snatureremo il nostro modo di giocare e cercheremo di ottenere il massimo possibile».