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Trani, Simone pronto a lasciare
A fine stagione sarebbe pronto un avvicendamento con il presidente dimissionario del Barletta
Trani - venerdì 17 novembre 2006
Si attende entro la giornata di sabato la firma di Giuseppe Bozzi. L'attaccante 19enne del Bitonto sembra aver sciolto ogni perplessità e si dovrebbe mettere a disposizione di Savoni. L'ultimo ostacolo di una trattativa più lunga di quanto si potesse immaginare è chiamato Pontedera. La società di serie D aveva messo gli occhi sull'attaccante ma la trattativa non è andata a buon fine e così Bozzi nelle prossime ore dovrebbe dire di sì a De Santis e diventare un giocatore della Fortis a tutti gli effetti.
Non ci sarannno, almeno per il momento, altri movimenti in entrata. La società tranese avrebbe voluto definire anche un altro acquisto, quello dell'attaccante Nando Terrone, prossimo avversario del Trani in campionato, con la maglia del Minervino. La società murgiana ha preso però tempo per non restare scoperta in avanti. Se la cosa si dovesse fare bisognerà attendere dicembre, alla riapertura dei trasferimenti. De Santis è convinto che, alla fine, questa operazione possa essere condotta a termine e dunque ha tirato i remi in barca. A Trani non arriverà più nessuno se non i due attaccanti, il minimo indispensabile per tamponare le falle in attacco e guardare con serenità al futuro.
Ma quale futuro? La settimana scorsa lo stesso De Santis sembrava ad un passo dal mollare tutto. C'era già un accordo con il Bisceglie e con Roberto Storelli. De Santis avrebbe vestito la maglia nerazzurra e avrebbe avuto la possibilità di lavorare per costruire un gruppo di giovani interessanti così come fatto a Trani. Tutto saltato, perché a Trani qualcosa si sarebbe mosso sul fronte societario. Voci più che attendibili raccontano di un incontro avvenuto fra l'attuale presidente del Trani, Francesco Simone, e il presidente dimissionario del Barletta, Antonio Flora. Ci sarebbe la possibilità concreta di un avvicendamento a fine stagione ai vertici della Fortis. Flora lascerà sicuramente Barletta, ha diverse soluzioni per continuare a far calcio, su tutte Bisceglie, un gradino più dietro Trani e Noci. Ma da fonti vicine all'attuale dirigenza tranese, la Fortis potrebbe essere la sua scelta definitiva, naturalmente a determinate condizioni che sarebbero state garantite da Simone.
Se dovesse arrivare Flora, muterebbe tutto il quadro dirigenziale e tecnico. Ci potrebbe essere il ritorno a Trani di Marcello Chiricallo e il sacrificio di Savoni e De Santis. L'attuale direttore sportivo della Fortis, pur sapendo che la sua avventura tranese sarebbe vicina al capolinea, ha deciso comunque di restare fino al termine del campionato. «Anche se non credo di rientrare nei piani di chi verrà - ha detto - ho deciso di ascoltare il cuore e di finire la stagione qui insieme al mister. Spero che queste voci non siano un bluff, me lo auguro soprattutto per il bene della città».
Biagio Fanelli junior
Non ci sarannno, almeno per il momento, altri movimenti in entrata. La società tranese avrebbe voluto definire anche un altro acquisto, quello dell'attaccante Nando Terrone, prossimo avversario del Trani in campionato, con la maglia del Minervino. La società murgiana ha preso però tempo per non restare scoperta in avanti. Se la cosa si dovesse fare bisognerà attendere dicembre, alla riapertura dei trasferimenti. De Santis è convinto che, alla fine, questa operazione possa essere condotta a termine e dunque ha tirato i remi in barca. A Trani non arriverà più nessuno se non i due attaccanti, il minimo indispensabile per tamponare le falle in attacco e guardare con serenità al futuro.
Ma quale futuro? La settimana scorsa lo stesso De Santis sembrava ad un passo dal mollare tutto. C'era già un accordo con il Bisceglie e con Roberto Storelli. De Santis avrebbe vestito la maglia nerazzurra e avrebbe avuto la possibilità di lavorare per costruire un gruppo di giovani interessanti così come fatto a Trani. Tutto saltato, perché a Trani qualcosa si sarebbe mosso sul fronte societario. Voci più che attendibili raccontano di un incontro avvenuto fra l'attuale presidente del Trani, Francesco Simone, e il presidente dimissionario del Barletta, Antonio Flora. Ci sarebbe la possibilità concreta di un avvicendamento a fine stagione ai vertici della Fortis. Flora lascerà sicuramente Barletta, ha diverse soluzioni per continuare a far calcio, su tutte Bisceglie, un gradino più dietro Trani e Noci. Ma da fonti vicine all'attuale dirigenza tranese, la Fortis potrebbe essere la sua scelta definitiva, naturalmente a determinate condizioni che sarebbero state garantite da Simone.
Se dovesse arrivare Flora, muterebbe tutto il quadro dirigenziale e tecnico. Ci potrebbe essere il ritorno a Trani di Marcello Chiricallo e il sacrificio di Savoni e De Santis. L'attuale direttore sportivo della Fortis, pur sapendo che la sua avventura tranese sarebbe vicina al capolinea, ha deciso comunque di restare fino al termine del campionato. «Anche se non credo di rientrare nei piani di chi verrà - ha detto - ho deciso di ascoltare il cuore e di finire la stagione qui insieme al mister. Spero che queste voci non siano un bluff, me lo auguro soprattutto per il bene della città».
Biagio Fanelli junior