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Trani, vittoria in zona Albanese
Il centrocampista ancora decisivo nei minuti finali. Assenti sugli spalti gli Irascibili
Trani - mercoledì 29 novembre 2006
Chiamatela zona Albanese. Il Trani vince un'altra partita nei minuti finali ed ancora grazie ad una prodezza da fermo del suo giocatore più in forma. Carmine Albanese, sette gol, ha deciso la sfida col Polignano con un calcio di rigore al 49' della ripresa. È la terza vittoria nei minuti finali della Fortis dopo quelle con il Conversano (2-2 al 42 del secondo tempo, 5-2 alla fine) e con il Ruvo (1-1 al 45' della ripresa, 2-1 il finale). In tutte e tre le vittorie c'è lo zampino del centrocampista. A Ruvo decise il derby con una punizione, con il Conversano mise a segno due reti oltre il novantesimo (una punizione e un rigore), con il Polignano ha messo a segno il tiro dagli undici metri spiazzando il portiere e dimostrando una freddezza incredibile.
Può sorridere Savoni, al termine di una partita equilibrata, con un primo tempo da sbadigli ed una ripresa in cui è successo di tutto. Va detto che, come accadde con il Conversano, la Fortis ha sofferto parecchio proprio quando sembrava avere in pugno il match. Nel caso in questione, nonostante il vantaggio e la superiorità numerica, i tranesi hanno sbandato in più di una circostanza, subendo il pareggio e concedendo qualche occasione di troppo ad un buon Polignano. Le cose migliori i biancazzurri le hanno mostrate negli ultimi dieci minuti, segno che almeno dal punto di vista fisico la squadra ha sempre energie da vendere più dell'avversario.
Vittoria importante, che riavvicina il Trani al gruppo delle prime, tutte sconfitte. Se non si fossero persi punti per strada, a quest'ora la Fortis, nonostante i tanti problemi avuti, sarebbe in piena zona play off. Con il Polignano i cancelli dello stadio sono stati riaperti. Sugli spalti almeno 200 spettatori, un segnale incoraggiante anche se si è notata l'assenza del gruppo degli «Irascibili» che prosegue la propria protesta contro tutto e tutti.
Biagio Fanelli junior
Può sorridere Savoni, al termine di una partita equilibrata, con un primo tempo da sbadigli ed una ripresa in cui è successo di tutto. Va detto che, come accadde con il Conversano, la Fortis ha sofferto parecchio proprio quando sembrava avere in pugno il match. Nel caso in questione, nonostante il vantaggio e la superiorità numerica, i tranesi hanno sbandato in più di una circostanza, subendo il pareggio e concedendo qualche occasione di troppo ad un buon Polignano. Le cose migliori i biancazzurri le hanno mostrate negli ultimi dieci minuti, segno che almeno dal punto di vista fisico la squadra ha sempre energie da vendere più dell'avversario.
Vittoria importante, che riavvicina il Trani al gruppo delle prime, tutte sconfitte. Se non si fossero persi punti per strada, a quest'ora la Fortis, nonostante i tanti problemi avuti, sarebbe in piena zona play off. Con il Polignano i cancelli dello stadio sono stati riaperti. Sugli spalti almeno 200 spettatori, un segnale incoraggiante anche se si è notata l'assenza del gruppo degli «Irascibili» che prosegue la propria protesta contro tutto e tutti.
Biagio Fanelli junior