Un anno che rimarrà nella storia della Nuova pallacanestro Trani

Si chiuderà domani sera (ore 18), a Canosa, un anno solare 2007 che rimarrà nella storia della Nuova pallacanestro Trani. Infatti, la gara contro la formazione locale del Canusium, ancora alla ricerca della prima vittoria del torneo, giunge esattamente a sei mesi di distanza dall'indimenticabile vittoria del campionato di Prima divisione e conseguente salto di categoria nell'attuale Promozione. È stato un 2007 ricco di successi e soddisfazioni e, soltanto in pochissimi casi, scalfito da delusioni, peraltro sempre prontamente riscattate. L'unica, ma fondamentale differenza fra i primi sei mesi ed i successivi, a parte lo scenario tecnico diverso, è stata rappresentata dall'inevitabile cambiamento di obiettivi e strategie da parte della società, con il conseguente adeguamento del gruppo alle nuove esigenze. Il bilancio che finora si può tracciare appare complessivamente positivo nella misura in cui non soltanto la classifica pare sorridere in maniera evidente alla formazione del presidente Aurora (alla vigilia non accreditata certamente fra quelle di prima fascia anche in considerazione del noviziato), ma anche, e soprattutto, considerando lo spazio che la Nuova pallacanestro Trani pare essersi ritagliata in questa categoria: ampio, solido e ben meritato grazie a prestazioni quasi sempre convincenti per gioco e carattere. Inevitabili, peraltro, sono stati commessi peccati di gioventù ed inesperienza, ma la bontà del telaio a disposizione di coach Grisorio è fuori discussione e se, da parte di tutti, la si saprà ben gestire e valorizzare, potrà ulteriormente essere foriera di risultati positivi. Passando a parlare del campo, questo attende capitan Emilio Ragno e compagni ad un esame sicuramente meno agevole di quanto la classifica suggerisca. Il Canosa, soprattutto in casa, è squadra rognosa e capace di esaltarsi se messa in condizione di giocare nella maniera a lei congeniale. La Dermaclinique, per evitare sgradite sorprese, dovrà intanto ambientarsi subito in un palazzetto che si preannuncia freddo climaticamente (domani si prevede neve in quel di Canosa e la palestra di gioco ne subirà tutte le conseguenze) e tutt'altro che "salottiero" per il sostegno del pubblico di casa. La squadra, in ogni caso, è parsa allenarsi bene in settimana, evitando di ragionare in funzione dell'interlocutore, e, piuttosto, dedicandosi ad un serrato lavoro tattico per perfezionare alcuni giochi offensivi, nonché meccanismi difensivi. Tutto questo anche grazie al fatto che l'allenatore, lunedì scorso, ha catechizzato la squadra pure in presenza dell'ampio scarto inferto lo scorso fine settimana al San Giovanni Rotondo nell'ultima partita casalinga dell'anno. È finita 78-42, ma la Np s'è limitata a dare due soli forti strappi nel corso della partita, giocando il resto della gara quasi per forza d'inerzia, pur senza mai soffrire alcunché. I dauni, peraltro, sono parsi molto fragili tatticamente, finendo per affidarsi quasi sempre ad iniziative personali, soprattutto dal lunga distanza. In ogni caso la gara è filata via senza apprensione alcuna, con andamento numerico e tabellini che riportiamo di seguito. Cogliamo l'occasione per formulare sin da adesso, sia ai nostri consueti lettori, sia agli amici che ci onorano delle loro numerose visite – avversari compresi – i più sinceri auguri di buone feste. DERMACLINIQUE NUOVA PALL. TRANI – FRASSATI SAN GIOVANNI ROTONDO 78-42

Parziali: 17-6; 29-20; 51-23.

Demaclinique N.P.Trani: Ragno E. 2, Merra 2,Donato 11,diPerna I. 9, Allegretti 24, diPerna L. 15, Annacondia 4, Membola 4, Valente 5, Ragno F. 2. Accompagnatore (all.) Tortosa.

Frassati S.G.Rotondo: Canistro 11, Budrago, Melchionda, Scarano, Carrelli 16, Cipriano 1, Savino 4, Radeglia 8.

Allenatore Russo.

Arbitri: Pellegrini di Ruvo di Puglia e Mennuni di Barletta.