Calcio
Under 19: Fbk Trani - Casillo Corato 55 - 71
Sfumato il sogno della squadra giovanile
Trani - lunedì 21 marzo 2011
E' sfumato il sogno della Fbk Trani. E' sfumato per soli 2 punti e con una sconfitta subita da una signora squadra che in tempi non sospetti avevamo indicato come una delle più forti formazioni under 19 pugliesi e che probabilmente già meritava altri palcoscenici, una corazzata costruita con ragazzi reclutati da varie province e con un allenatore a livello nazionale. Invece la formazione autoctona di coach Amoruso, pur arrendendosi a un sogno non raggiunto, non ha demeritato affatto e ha concluso questo campionato con un saldo di 20 partite vinte e solo 4 perse e meritevole di aver effettuato una fase regionale ad altissimo livello vincendo 5 partite su 6, espugnando con una magnifica prestazione proprio il fortino casalingo del Corato contro cui si è giocato il match-point questa sera uscendo per un saldo passivo totale di solo 2 punti.
«Siamo stati sfortunati ma anche impreparati a gestire questo tipo di partite, paradossalmente il saldo attivo di 14 punti con cui si è iniziata la gara ha finito per danneggiarci, la vigilia forse è stata troppo caricata e l'eccessiva tensione ha influito su qualche giocatore, se a questo aggiungiamo che Todisco e Petrignani hanno giocato con seri infortuni e stoicamente hanno tenuto il campo fino all'ultimo minuto e soprattutto che i fischi arbitrali sembravano, permetteteci la similitudine militare, dei "missili intelligenti" lanciati ad arte verso Amoruso,Barbera e Germinario con precisione da far invidia ai "Cruise statunitensi" tanto che i tre sono stati costretti a lasciare il campo per raggiunto limite di falli già dal terzo quarto…ecco che la gara ha preso la sua svolta. Ai nostri ragazzi... bravi tutti... è andata così e non ci lamentiamo consci di aver fatto il nostro dovere e aver creduto, fino in fondo, a quello che poteva essere... un sogno».
«Siamo stati sfortunati ma anche impreparati a gestire questo tipo di partite, paradossalmente il saldo attivo di 14 punti con cui si è iniziata la gara ha finito per danneggiarci, la vigilia forse è stata troppo caricata e l'eccessiva tensione ha influito su qualche giocatore, se a questo aggiungiamo che Todisco e Petrignani hanno giocato con seri infortuni e stoicamente hanno tenuto il campo fino all'ultimo minuto e soprattutto che i fischi arbitrali sembravano, permetteteci la similitudine militare, dei "missili intelligenti" lanciati ad arte verso Amoruso,Barbera e Germinario con precisione da far invidia ai "Cruise statunitensi" tanto che i tre sono stati costretti a lasciare il campo per raggiunto limite di falli già dal terzo quarto…ecco che la gara ha preso la sua svolta. Ai nostri ragazzi... bravi tutti... è andata così e non ci lamentiamo consci di aver fatto il nostro dovere e aver creduto, fino in fondo, a quello che poteva essere... un sogno».