Vigor a caccia della terza vittoria consecutiva

Tempo di verifiche per la Vigor: il doppio successo consecutivo a spese di Mola ed Hellas Taranto ha rigenerato l'intero ambiente calcistico cittadino consentendo di guardare alle ultime decisive sei giornate di campionato con rinnovato entusiasmo. Il team adriatico avrà a disposizione 4 confronti casalinghi al cospetto di compagini impegnate nella lotta playoff e promozione (ad eccezione del Bitonto che, tuttavia, è ostico quanto le successive contendenti), confronti nei quali sarà vitale il supporto della tifoseria (ultras e non) per far sì che il sogno possa proseguire fino a data non meglio precisata. Un ostacolo alla volta, chiaramente. Per la sfida contro il Bitonto, Benny Costantino dovrà fare a meno di capitan Cioffi (diffidato, ha rimediato un'ammonizione a San Giorgio Jonico) e, probabilmente, anche del portiere Sansonna che in settimana non si è allenato per un problema muscolare. Al posto del difensore potrebbe giocare l'ottimo Pinto (la fascia andrà sul braccio di Rubini) mentre a difendere i pali tranesi ci sarà naturalmente Orizzonte. Per il resto, possibile riconferma delle pedine che hanno ben figurato sul malmesso terreno della cittadina tarantina. Dall'altra parte della barricata, i neroverdi saranno privi degli squalificati Sangirardi, Daddario e Roselli ma potranno usufruire del rientro di Campanella, Modesto, Bonasia e Naglieri che hanno scontato il turno di stop.

Il Bitonto si è riaffacciato al campionato di Eccellenza dopo esser ripartito dalla Terza categoria nell'estate del 2010 in seguito ai gravi problemi finanziari accusati dopo le 7 stagioni consecutive trascorse in serie D. Affidata inizialmente ad Onofrio Fino, la compagine barese ora guidata da Muzio Di Venere è al 10° posto della classifica con 27 punti (solamente 4 di vantaggio sulla zona playout), posizione aggravata dalle tre recenti sconfitte consecutive che hanno fatto piombare i baresi in un vortice di rabbia e nervosismo (testimonianza ne siano gli ultimi bollettini del giudice sportivo). Eppure l'organico a disposizione dell'allenatore bitontino avrebbe potuto lottare per un piazzamento in zona playoff se fosse coinciso con lo scacchiere iniziale: il portiere Moschetto, i difensori Campanella (vecchio compagno dei diversi ex Fidelis nella rosa del Trani) e Bonasia, centrocampisti del livello di Roselli, Sangirardi e Mastrolonardo, attaccanti come Ventura ed il tranese doc Nando Terrone (ed ex Fortis; altri freschi biancazzurri sono i giovani Caringella e Naglieri), sono elementi di assoluta affidabilità.

Nella gara di andata al "Città degli Ulivi" Bitonto e Trani si divisero la posta: al provvisorio vantaggio siglato da bomber Manzari (15 in stagione) con un perentorio colpo di testa, risposero i padroni di casa a breve distanza con Terrone (capocannoniere della propria squadra con 8 centri). L'ultima volta in cui le due compagini hanno incrociato i propri destini risale ad 11 anni fa, serie D 2003-04: il match del Comunale si concluse in maniera tumultuosa dato che, dopo le reti di Insanguine e De Leonardis che permisero agli ospiti di portarsi sul 2-0, fu definitivamente sospeso a circa 10 minuti dal termine a causa di un fitto lancio di oggetti dalla gradinata, reazione dettata dall'esasperazione dei tifosi tranesi (che con quel risultato videro sfumare le residue speranze di salvezza) per una stagione disgraziata conclusasi con l'inevitabile retrocessione in Eccellenza. Lo stadio subì successivamente una squalifica di 4 giornate.

L'ultima vittoria in campionato contro il Bitonto a Trani è, invece, alquanto datata: serie D 1973-74. I biancazzurri (allenati da Di Pietro, presidente Motti) si imposero per 1-0 grazie ad una rete di Cosimo Damiano Conversa al 21' pt davanti ad oltre 3500 spettatori. Una curiosità: tra gli ospiti giocava il padre dell'attuale difensore della Vigor Francesco Rubini.

Arbitro della gara ( alle ore 15) sarà il sig. Andreano della sezione di Foggia; assistenti i baresi Colaianni e Torneo. La 10^ giornata di ritorno è caratterizzata dal doppio incrocio delle prime della classe con due aspiranti alla zona playoff : la capolista Virtus Francavilla si recherà in quel di Vieste (47) con il chiaro intento di espugnare per la prima volta in stagione il fortino garganico in maniera tale da consolidare il primato; dal canto loro, i foggiani intendono accorciare ulteriormente il divario dal secondo posto occupato dal Nardò che attende il redivivo Mola, non ancora rassegnatosi alla possibilità di non disputare gli spareggi. Casarano (35)-Molfetta (38) ha tutte le sembianze di una gara da dentro o fuori: padroni di casa sempre più vicini alla quinta piazza che potrebbero agganciare in caso di successo con i biancorossi di Lanza che, tuttavia, cercano di non perdere di vista il Trani (42). Ogni errore commesso in questa fase si rivelerà letale: il gran finale può avere inizio.