Calcio
Vigor appannata, 1-1 l'ultimo risultato dell'anno, contro l'Unione Bisceglie
Pinto regala al 95' il pareggio, ma i tifosi non sono soddisfatti
Trani - mercoledì 23 dicembre 2015
15.28
Quarto pareggio casalingo consecutivo per la Vigor Trani, tutti terminati con il risultato di 1-1. Non riesce il sorpasso all'avversario di giornata, l'Unione Bisceglie. La decisione di anticipare la gara nell'infrasettimanale provoca il malumore di diversi tifosi, oltre a spalti semivuoti. Prima azione, al 8', con Fumai subito pericoloso con un tiro respinto prontamente in angolo dalla difesa ospite. Lo stesso Fumai, a pochi minuti di distanza, impegna nuovamente il portiere ospite. Per l'Unione, è l'ex Di Pinto a farsi notare, con una conclusione da fuori area che termina fuori. Per la maggior parte del periodo, il gioco ristagna all'altezza del centrocampo, complici l'impegno ravvicinato alle porte di Natale e il terreno di gioco, sempre in pessime condizioni. Animi accesi, superata la mezz'ora di incontro, quando l'attaccante biscegliese Ferrante reclama un rigore, ma l'arbitro lo ammonisce per simulazione. Successivamente, ancora Fumai vicino alla rete: Lullo respinge la conclusione, Turitto prova a controbattere in rete ma senza esito. La prima frazione di gioco si conclude così tra gli sbadigli generali.
Il match non decolla anche nel secondo tempo, con le squadre che mantengono un atteggiamento abbastanza chiuso. Il biscegliese Monopoli ha una chance al 15', ma non inquadra lo specchio della porta. Mister Di Corato inserisce Albrizio al posto di Ferrante e la scelta è azzeccata. Al 31', inaspettato, il vantaggio dell'Unione: colpo di tacco di Sylla, con Papagno, che viene servito da un inserimento proprio di Albrizio, innescato dalla finezza, per andare a rete. Il pubblico inizia a rumoreggiare e Zinfollino opera tutte le sostituzioni per cercare il pareggio, entrano Cassano e Casalino (quest'ultimo rileva Abbrescia, contestatissimo dai tifosi), ma le speranze si fanno vane con lo scandire dei minuti. La foga in campo aumenta e l'Unione raccoglie, in totale, cinque cartellini gialli, simbolo di un nervosismo crescente. L'infortunio di un giocatore ospite, Anglani, aumenta il recupero, già assegnato, da tre a cinque minuti. Proprio al 50' del secondo tempo, sull'ultimo assalto tranese, Pinto con un colpo di testa, da calcio d'angolo, regala il pareggio alla Vigor. Gara conclusa tra i fischi dei tifosi di casa, non contenti del risultato di questa ultima partita del 2015.
Il punto ottenuto oggi permette alla Vigor di portare a tre le lunghezze di vantaggio sulla zona playout ma, allo stesso tempo, i bianco-azzurri subiscono il sorpasso del sorprendente Otranto. La capolista Gravina non riesce a superare tra le mura amiche il pericolante Mesagne, consentendo al Vieste e al Casarano di portarsi a cinque punti dalla vetta. Prossimo impegno dei tranesi previsto per il 6 gennaio: la partita dell'Epifania vedrà la Vigor Trani sul campo del Bitonto, sulla cui panchina è arrivato di recente il grande ex Giacomo Pettinicchio.
Il match non decolla anche nel secondo tempo, con le squadre che mantengono un atteggiamento abbastanza chiuso. Il biscegliese Monopoli ha una chance al 15', ma non inquadra lo specchio della porta. Mister Di Corato inserisce Albrizio al posto di Ferrante e la scelta è azzeccata. Al 31', inaspettato, il vantaggio dell'Unione: colpo di tacco di Sylla, con Papagno, che viene servito da un inserimento proprio di Albrizio, innescato dalla finezza, per andare a rete. Il pubblico inizia a rumoreggiare e Zinfollino opera tutte le sostituzioni per cercare il pareggio, entrano Cassano e Casalino (quest'ultimo rileva Abbrescia, contestatissimo dai tifosi), ma le speranze si fanno vane con lo scandire dei minuti. La foga in campo aumenta e l'Unione raccoglie, in totale, cinque cartellini gialli, simbolo di un nervosismo crescente. L'infortunio di un giocatore ospite, Anglani, aumenta il recupero, già assegnato, da tre a cinque minuti. Proprio al 50' del secondo tempo, sull'ultimo assalto tranese, Pinto con un colpo di testa, da calcio d'angolo, regala il pareggio alla Vigor. Gara conclusa tra i fischi dei tifosi di casa, non contenti del risultato di questa ultima partita del 2015.
Il punto ottenuto oggi permette alla Vigor di portare a tre le lunghezze di vantaggio sulla zona playout ma, allo stesso tempo, i bianco-azzurri subiscono il sorpasso del sorprendente Otranto. La capolista Gravina non riesce a superare tra le mura amiche il pericolante Mesagne, consentendo al Vieste e al Casarano di portarsi a cinque punti dalla vetta. Prossimo impegno dei tranesi previsto per il 6 gennaio: la partita dell'Epifania vedrà la Vigor Trani sul campo del Bitonto, sulla cui panchina è arrivato di recente il grande ex Giacomo Pettinicchio.