Calcio
Vigor batte Molfetta 2-1, Trani ancora prima in campionato
Albrizio segna la rete decisiva, arriva la quinta vittoria su sei gare
Trani - domenica 19 ottobre 2014
20.24
Nei primi minuti è Cesareo il più pericoloso per i padroni di casa, nonostante si faccia notare soprattutto per un paio di rigori reclamati per presunti contatti avvenuti in area tranese che non impietosiscono l'arbitro. Un tiro dalla distanza di Dentamaro è mandato in angolo da Sansonna, la Vigor replica prontamente e così al 16' matura il provvisorio 0-1: Riontino calcia dalla sinistra, Musacco si distende per sventare l'insidia ma la sfera giunge sui piedi di Martinelli che sferra un diagonale insaccatosi dopo aver colpito il palo. Al 25' i molfettesi pareggiano con una punizione dal limite di Lanave, calcio piazzato fischiato dal sig. Casalvieri di Avezzano (autore di un'ottima direzione arbitrale, a differenza di quanto accadde in Andria-Trani dello scorso campionato) per un'improvvida uscita di Sansonna che tocca il pallone con le mani all'esterno della propria area. Le emozioni non terminano qui poichè al 27' i biancazzurri ritornano in vantaggio grazie ad un'astuzia di Albrizio, abile ad anticipare Amoruso per poi battere Musacco con un perfido diagonale. Gli ospiti provano ad allungare le distanze: una potente punizione di Di Gennaro finisce di poco a lato, un tentativo di Manzari (imbeccato da Martinelli) è respinto in corner dall'estremo locale.
Le fasi iniziali della ripresa sono nettamente di marca biancorossa: un calcio piazzato del solito Lanavetermina oltre la traversa; una fuga di Turitto sulla sinistra innesca il fendente di Cantatore che regala l'illusione ottica del goal. Infine, una conclusione velenosa di Calefato dall'out destro rischia di sorprendere Sansonna. Il primo tentativo tranese è di Manzari che coglie l'esterno della rete da posizione complicata. Ancora il bomber biancazzurro (uno dei tanti ex di giornata) non riesce a triplicare grazie ad un prodigioso salvataggio di un difensore; poi è la volta dell'estremo tranese che si oppone coi pugni ad una botta di Vitale. Al 34' la capolista potrebbe chiudere i conti ma il colpo di testa di Quercia, susseguente ad un'uscita a vuoto di Musacco, si infrange sulla traversa. Cantatore viene espulso con un rosso diretto per reiterate proteste, nel finale è il neoentrato Cialdella a sprecare due ottime opportunità per fissare il derby sull'1-3 ma in contropiede calcia alto dinanzi al portiere locale e, subito dopo, non riesce a scaraventare in porta da buona posizione.
Il match si conclude tra le forti contestazioni dei supporters biancorossi all'indirizzo dei propri calciatori e le scene di giubilo degli impareggiabili sostenitori biancazzurri che esultano con la squadra per una vittoria preziosissima per il prosieguo del torneo.
I ragazzi di Costantino hanno voluto festeggiare il successo con gli ultras bloccati a Trani facendo sostare il loro pullman nel piazzale della stazione.