Calcio
Vigor, parla il presidente Pellegrini: «Puntiamo a vincere il campionato»
La nuova società pensa in grande, a cominciare dalla campagna acquisti
Trani - lunedì 30 giugno 2014
11.09
Un Roberto Pellegrini senza freni, nell'intervista rilasciata ad una radio locale. Il presidente della neo-nata Vigor Trani detta il ritmo della società nel prossimo anno. Cominciando dalla collaborazione con l'amministrazione. La quale, da un paio di giorni, ha un assessore molto attento alle dinamiche sportive, Pasquale Annacondia: proprio attraverso il suo "occhio di riguardo" si augura che il calcio diventi il fiore all'occhiello della città, con supporto e collaborazione.
Una breve battuta sul nuovo nome della società, nata dalla fusione con il Terlizzi e che ha anche assorbito la Virtus Trani per crescere (in piedi anche una collaborazione con la Polisportiva): «Vigor l'abbiamo scelto per lo slancio». Poi, eccolo passare sul problema-stadio: nonostante i nemici della struttura, si spera di poter convogliare critiche e rivalità in qualcosa di positivo. Al momento, la struttura è ferma e attende di veder sbloccare l'affidamento, nella speranza che nei mesi estivi "di buco" i vecchi gestori tengano il prato in ordine. Il sogno nel cassetto è che la gestione dei privati diventi a lunga gestione, con 20-30 anni per ammortizzare i costi. Ma per fare questo ci vuole una struttura rodata e un bel progetto di ammodernamento.
La nuova stagione inizierà il 4 luglio, con la selezione degli under, e proseguirà con la preparazione atletica, con annesso ritiro, mentre in questi giorni impazza il calciomercato: riconfermati Anaclerio, Petruzzelli e Montrone, con l'aggiunta di un "rigenerato" Doumbia e (probablmente) di Gigi Rana in attacco.
Un avvicendamento si è concluso, invece, nelle file tecniche: fuori Pino Giusto, che diventerà responsabile del settore giovanile del Bari Calcio, dentro mister Caricola, da subito in linea con la società per progetto e pedine. Rimane invece la figura del direttore generale, ricoperta da Pasculli.
Sul futuro, Pellegrini chiude tranquillizzando: «Non siamo interessati a nessun titolo, saliremo di categoria vincendo il campionato. Mi auguro che sia un progetto ventennale, sperando che ci siano, però, dei riscontri».
Una breve battuta sul nuovo nome della società, nata dalla fusione con il Terlizzi e che ha anche assorbito la Virtus Trani per crescere (in piedi anche una collaborazione con la Polisportiva): «Vigor l'abbiamo scelto per lo slancio». Poi, eccolo passare sul problema-stadio: nonostante i nemici della struttura, si spera di poter convogliare critiche e rivalità in qualcosa di positivo. Al momento, la struttura è ferma e attende di veder sbloccare l'affidamento, nella speranza che nei mesi estivi "di buco" i vecchi gestori tengano il prato in ordine. Il sogno nel cassetto è che la gestione dei privati diventi a lunga gestione, con 20-30 anni per ammortizzare i costi. Ma per fare questo ci vuole una struttura rodata e un bel progetto di ammodernamento.
La nuova stagione inizierà il 4 luglio, con la selezione degli under, e proseguirà con la preparazione atletica, con annesso ritiro, mentre in questi giorni impazza il calciomercato: riconfermati Anaclerio, Petruzzelli e Montrone, con l'aggiunta di un "rigenerato" Doumbia e (probablmente) di Gigi Rana in attacco.
Un avvicendamento si è concluso, invece, nelle file tecniche: fuori Pino Giusto, che diventerà responsabile del settore giovanile del Bari Calcio, dentro mister Caricola, da subito in linea con la società per progetto e pedine. Rimane invece la figura del direttore generale, ricoperta da Pasculli.
Sul futuro, Pellegrini chiude tranquillizzando: «Non siamo interessati a nessun titolo, saliremo di categoria vincendo il campionato. Mi auguro che sia un progetto ventennale, sperando che ci siano, però, dei riscontri».