Calcio
Vigor, seconda vittoria consecutiva: 0-2 con l'Hellas
Chiusa la pratica nei primi 45 minuti grazie a due gol di Manzari
Trani - domenica 1 marzo 2015
17.15
Un micidiale uno-due firmato da Gennaro Manzari nei primi 35' consente al Trani di ottenere la seconda vittoria consecutiva tornando a gioire lontano dal Comunale a distanza di oltre quattro mesi dall'ultima volta. Sulla terra battuta del "Rizzo" di San Giorgio Jonico e davanti a pochi intimi (dirigenti, familiari ed amici dei calciatori, giornalisti) come sempre accade in occasione delle gare interne dell'Hellas, i ragazzi di Costantino confermano i segnali di ripresa evidenziati fin dalla trasferta di Francavilla: una difesa impenetrabile ed un attacco che costruisce interessanti trame (non riuscendo sempre a finalizzare) sono i cardini sui quali è possibile riporre numerose speranze per il futuro.
Nell'impianto sangiorgese che si affaccia su parte dello spendido territorio jonico (inficiato dai fumi dell'Ilva sullo sfondo), è di marca tranese il primo squillo della gara: Martinelli scatta sulla sinistra servendo al centro Fabiano che calcia a botta sicura, Valentino respinge in tuffo. Al 7' biancazzurri in vantaggio con una splendida realizzazione di Manzari che, lanciato sul filo del fuorigioco da un ispirato Fabiano, scavalca il portiere tarantino con un pallonetto che termina la propria corsasotto la traversa. Una punizione dello stesso attaccante èben parata dall'estremo locale mentre il primo tentativo rossoblù è costituito da un fendente a lato dell'ex FortisMiraglia. L'Hellas si rende minacciosa con un calcio piazzato di Danieli Vaz che Sansonna alza in corner con la punta delle dita; dall'altro lato è Albrizio (buono il rientro da titolare) a far partire un tiro da metà campo che, in seguito ad una serie di rimbalzi, sfila sul fondo con qualche brivido. Tra i padroni di casa si fa notare uno sgusciante Battista che, tuttavia, predica nel deserto. Al 35' la Vigor raddoppia con Gennaro Manzari (15 reti in campionato, ad una sola distanza dal novoleseScarcella) che, imbeccato da un filtrante del solito Fabiano, calcia sul portiere in uscita: la sfera, respinta da Valentino, carambola nuovamente sui piedi del bomber che insacca a porta vuota tra l'entusiasmo dello staff biancazzurro. La prima frazione si conclude con una botta di Manzari deviata in angolo ed una rovesciata di Abbrescia oltre la traversa.
All'avvio della ripresa è un colpo di testa dell'ex Visconti (indimenticabile la terza rete siglata nella finale dei playoff nazionali di Eccellenza contro il Noto nel 2010) ad essere parato da Sansonna che, qualche istante dopo, è costretto a distendersi per allontanare un velenoso tiro di Danieli Vaz. Sembra un momento positivo per l'Hellas che a breve giro di posta prova a scardinare la porta adriatica con Recchia e lo stessoDanieli Vaz. Manzari avrebbe l'opportunità di portarsi il pallone a casa ma la splendida conclusione di controbalzo lambisce l'incrocio. Gli ospiti amministrano il punteggio senza patemi d'animo mentre la manovra rossoblù si affievolisce con il trascorrere del tempo. De Santis, subentrato a Trotta, non inquadra il bersaglio da buona posizione. L'ultimo squillo dei tarantini è firmato da Sanna, a lato; in occasione della successiva ripartenza, è Manzari a calciare sull'esterno della rete al termine di un contropiede ben orchestrato.
Il confronto si conclude con la delusione degli jonici per l'ennesima sconfitta (che mette a repentaglio le possibilità di permanenza nella categoria) e la soddisfazione ospite per l'ottima prestazione fornita. Nella gradinata del "Rizzo" era presente l'indimenticatoMimmo Recchia, un grande della Polisportiva Trani (dal 1988 al 1991, serie C2), per assistere al match del figlio.Oltre ai commenti ampiamente positivi sulla formazione di Costantino, si è riaperto l'album dei ricordi per l'ex calciatore di origini tarantine: "Manzari e Trotta si sono mossi benissimo, la Vigor è una squadra ben schierata in campo ed estremamente solida. Per quanto riguarda la mia esperienza, a Trani ho vissuto splendide annate coincise con la mia maturità calcistica e circondato da ottimi compagni. Gli allenatori furono Conte e Giannattasio, ho ben impresso in mente lo stadio Comunale sempre gremito e l'enorme carica trasmessa dai nostri tifosi".
Virtus Francavilla e Nardò impattano nello scontro diretto per cui Vieste (47), vittorioso per 2-1 sul neutro di Terlizzi contro il Bitonto, e Trani (42) accorciano le distanze dal secondo posto mantenendo rispettivamente terza e quarta posizione. Alle spalle della Vigor vincono Molfetta (38) e Mola (36) che si aggiudica lo spareggio playoff con uno Sporting Altamura (35, una gara in meno) in fase calante ed agganciato da un Casarano in discreta rimonta. I tranesi, che hanno nel mirino la terza piazza (che potrebbe divenire seconda qualora il Francavilla si aggiudicasse la Coppa Italia ed il Nardò il campionato), sono ora attesi da due impegni casalinghi di fila a partire dalla sfida di domenica prossima contro il Bitonto. Mancano solamente sei incontri al termine dell'Eccellenza: mai come ora sarà fondamentale l'apporto della tifoseria e dell'intera cittadinanza.
Nell'impianto sangiorgese che si affaccia su parte dello spendido territorio jonico (inficiato dai fumi dell'Ilva sullo sfondo), è di marca tranese il primo squillo della gara: Martinelli scatta sulla sinistra servendo al centro Fabiano che calcia a botta sicura, Valentino respinge in tuffo. Al 7' biancazzurri in vantaggio con una splendida realizzazione di Manzari che, lanciato sul filo del fuorigioco da un ispirato Fabiano, scavalca il portiere tarantino con un pallonetto che termina la propria corsasotto la traversa. Una punizione dello stesso attaccante èben parata dall'estremo locale mentre il primo tentativo rossoblù è costituito da un fendente a lato dell'ex FortisMiraglia. L'Hellas si rende minacciosa con un calcio piazzato di Danieli Vaz che Sansonna alza in corner con la punta delle dita; dall'altro lato è Albrizio (buono il rientro da titolare) a far partire un tiro da metà campo che, in seguito ad una serie di rimbalzi, sfila sul fondo con qualche brivido. Tra i padroni di casa si fa notare uno sgusciante Battista che, tuttavia, predica nel deserto. Al 35' la Vigor raddoppia con Gennaro Manzari (15 reti in campionato, ad una sola distanza dal novoleseScarcella) che, imbeccato da un filtrante del solito Fabiano, calcia sul portiere in uscita: la sfera, respinta da Valentino, carambola nuovamente sui piedi del bomber che insacca a porta vuota tra l'entusiasmo dello staff biancazzurro. La prima frazione si conclude con una botta di Manzari deviata in angolo ed una rovesciata di Abbrescia oltre la traversa.
All'avvio della ripresa è un colpo di testa dell'ex Visconti (indimenticabile la terza rete siglata nella finale dei playoff nazionali di Eccellenza contro il Noto nel 2010) ad essere parato da Sansonna che, qualche istante dopo, è costretto a distendersi per allontanare un velenoso tiro di Danieli Vaz. Sembra un momento positivo per l'Hellas che a breve giro di posta prova a scardinare la porta adriatica con Recchia e lo stessoDanieli Vaz. Manzari avrebbe l'opportunità di portarsi il pallone a casa ma la splendida conclusione di controbalzo lambisce l'incrocio. Gli ospiti amministrano il punteggio senza patemi d'animo mentre la manovra rossoblù si affievolisce con il trascorrere del tempo. De Santis, subentrato a Trotta, non inquadra il bersaglio da buona posizione. L'ultimo squillo dei tarantini è firmato da Sanna, a lato; in occasione della successiva ripartenza, è Manzari a calciare sull'esterno della rete al termine di un contropiede ben orchestrato.
Il confronto si conclude con la delusione degli jonici per l'ennesima sconfitta (che mette a repentaglio le possibilità di permanenza nella categoria) e la soddisfazione ospite per l'ottima prestazione fornita. Nella gradinata del "Rizzo" era presente l'indimenticatoMimmo Recchia, un grande della Polisportiva Trani (dal 1988 al 1991, serie C2), per assistere al match del figlio.Oltre ai commenti ampiamente positivi sulla formazione di Costantino, si è riaperto l'album dei ricordi per l'ex calciatore di origini tarantine: "Manzari e Trotta si sono mossi benissimo, la Vigor è una squadra ben schierata in campo ed estremamente solida. Per quanto riguarda la mia esperienza, a Trani ho vissuto splendide annate coincise con la mia maturità calcistica e circondato da ottimi compagni. Gli allenatori furono Conte e Giannattasio, ho ben impresso in mente lo stadio Comunale sempre gremito e l'enorme carica trasmessa dai nostri tifosi".
Virtus Francavilla e Nardò impattano nello scontro diretto per cui Vieste (47), vittorioso per 2-1 sul neutro di Terlizzi contro il Bitonto, e Trani (42) accorciano le distanze dal secondo posto mantenendo rispettivamente terza e quarta posizione. Alle spalle della Vigor vincono Molfetta (38) e Mola (36) che si aggiudica lo spareggio playoff con uno Sporting Altamura (35, una gara in meno) in fase calante ed agganciato da un Casarano in discreta rimonta. I tranesi, che hanno nel mirino la terza piazza (che potrebbe divenire seconda qualora il Francavilla si aggiudicasse la Coppa Italia ed il Nardò il campionato), sono ora attesi da due impegni casalinghi di fila a partire dalla sfida di domenica prossima contro il Bitonto. Mancano solamente sei incontri al termine dell'Eccellenza: mai come ora sarà fondamentale l'apporto della tifoseria e dell'intera cittadinanza.