Vigor Trani, a Francavilla per l'impresa

Il momento è decisamente delicato ma la squadra è motivata ad uscire al più presto dal tunnel nel quale si è infilata da un paio di turni. Il Trani affronta la trasferta di Francavilla Fontana (sul campo della principale candidata alla vittoria finale del torneo, protagonista da qualche giornata di un testa a testa con il Nardò che si concluderà verosimilmente nelle battute finali del campionato) dopo aver incassato un doppio ko consecutivo che ha minato la serenità dell'ambiente biancazzurro. La delusione scaturita dalle sconfitte contro Galatina e Molfetta non ha tuttavia scalfito il desiderio di rivalsa che anima l'intero sodalizio adriatico e, senza ombra di dubbio, gli stimoli sono accresciuti dalla consapevolezza di sfidare la capolista dell'Eccellenza in un match dal pronostico chiuso. Benny Costantino potrebbe apportare qualche variazione allo schieramento di partenza rispetto al derby della settimana scorsa: Sansonna è out per i postumi dell'infortunio di sabato (Orizzonte ha subito una lieve contusione al gomito in allenamento ma dovrebbe farcela) mentre Losappio non sarà disponibile.

I francavillesi, dal canto loro, recuperano i quattro calciatori che hanno scontato la squalifica nel turno precedente. L'organico messo a disposizione di Antonio Calabro (reduce dal trionfo nello scorso campionato alla guida del Gallipoli a spese della Fidelis Andria di Ragno) dal presidente Magrì testimonia la veridicità delle sensazioni estive: il reparto difensivo della compagine messapica (il cui portiere Iurlo non subisce gol da 810' circa) si avvale delle prestazioni di elementi di spessore come Vetrugno, l'ex tranese De Toma, Renato Bartoli (33 presenze con la Fortis in serie D nel 2002-03), il capitano Roberto Taurino. Non da meno il settore nevralgico del campo che annovera Biason, Colluto, Galdean, Bricca. Anche l'attacco dispone di nomi eccellenti quali Di Rito (giunto a dicembre e già autore di 6 reti), Montaldi, Villa, Richella. Nel corso del vittorioso match di Coppa Italia nazionale di mercoledì contro i campani del Volla, ha riportato un grave infortunio la punta Quarta ma la panchina brindisina è talmente ben assortita da non farne rimpiangere l'assenza.

La gara di andata al Comunale si concluse con un pareggio per 1-1: padroni di casa avanti con un colpo di testa di Martinelli, replica ospite di Garat e strepitosi salvataggi di Cristian Orizzonte. Nella scorsa stagione, invece, i biancazzurri furono sconfitti per 2-1 dalla Virtus al "Giovanni Paolo II" al termine di un confronto rocambolesco: al provvisorio vantaggio siglato da Dell'Oglio con un diagonale dal limite, risposero nella ripresa i padroni di casa grazie ad un'autorete di Matera ed alla zampata nei minuti conclusivi di De Benedictis. Nella mente dei tranesi sono rimaste impresse le sette ammonizioni comminate da Petracca di Lecce che nelle fasi conclusive espulse anche mister Pizzulli.

Il match avrà inizio alle ore 16 (come accade in tutte le gare interne virtussine) e sarà diretto dal casaranese Rizzello, coadiuvato dal tarantino Donatelli e dal leccese Cleopazzo. A "tifare" per la Vigor (oltreché, naturalmente, i sostenitori biancazzurri il cui immancabile supporto si farà sentire anche a Francavilla) sarà - incredibile a dirsi vista la rivalità calcistica esistente - il Nardò a sua volta impegnato in trasferta contro il pericolante Galatina ed in attesa di un passo falso della battistrada. I ragazzi di Costantino proveranno ad approfittare del big match in chiave playoff Molfetta-Altamura che potrebbe sancire il nome della diretta inseguitrice del Trani, zona playoff nella quale proverà ad accedere il Mola che attende un Vieste anch'esso in fase calante.