Calcio estivo, Trani si impone sul Manfredonia

Strabiliante prestazione della Vigor Trani che in amichevole schianta con un perentorio 3-0 il Manfredonia, compagine che si appresta a disputare il torneo di serie D per il secondo anno consecutivo. Dopo il successo di giovedì scorso contro il San Severo, matura un'altra prestazione a dir poco convincente dei biancazzurri, ormai sempre più a proprio agio negli schemi ideati da mister Costantino.

Per il team ospite, guidato da Massimiliano Vadacca (autore della doppietta che coincise con l'ultimo successo sipontino al Comunale nel 2003-04), una gara disastrosa in cui la differenza di categoria non si è notata affatto; sugli spalti, a più di qualcuno è sembrato proprio il Trani la squadra di serie D.

Fasi iniziali a tinte sipontine: Losappio sfiora un clamoroso autogol su azione d'angolo, Sansonna sventa sulla riga fatale. Una conclusione indisiosa di Gentile è provvidenzialmente deviata in angolo da De Paulis. I padroni di casa terminano il rodaggio ed i risultati non tardano ad arrivare: al 14' Gennaro Manzari, ultimo arrivato in casa Vigor (ma non certo ultimo arrivato sui campi di calcio…), dal vertice sinistro dell'area pennella una traiettoria perfetta sulla quale Barcellona è inerme. Esplosione di gioia del Comunale: per l'attaccante non c'è miglior modo per presentarsi ai suoi nuovi tifosi. Galvanizzati dal vantaggio, i ragazzi di Costantino continuano a premere: Di Gennaro, autore di giocate preziose che strappano gli applausi convinti dei presenti, si libera al tiro ma l'estremo ospite respinge in maniera goffa, sulla sfera si avventa Doumbia che calcia forte, deviazione in angolo. Sul medesimo corner un perfetto stacco di testa di Monopoli si infrange sul palo. La veemenza tranese prosegue: discesa imperiosa di Doumbia che serve al centro l'ex Andria e Molfetta, tiro alto. I foggiani tornano a farsi notare con una botta di Del Prete che fa correre qualche brivido a Sansonna. Il portiere di casa si rende protagonista di una respinta prodigiosa con i piedi su colpo di testa di Totaro; sul capovolgimento di fronte lo scatenato Manzari ruba palla a Forte per poi fornire un delizioso assist per il tiro al volo di Albrizio che sfiora il legno. La frazione si conclude con qualche attimo di tensione in campo tra Burdo e Teleda per un'entrata scomposta di quest'ultimo: il direttore di gara estrae il cartellino giallo solo perché trattasi di incontro non ufficiale.

La ripresa registra immediatamente grandi emozioni: Riontino disegna uno splendido cross per la testa di Albrizio che scaraventa in porta il pallone del raddoppio. Mister Costantino dà spazio ad Orizzonte, Abruzzese, Quercia, Pasquadibisceglie, Martinelli, Fabiano. Andrea Di Gennaro continua ad impressionare per la velocità con cui supera gli avversari ma anche per la capacità di far "salire" la squadra e l'abilità nei passaggi. Un cross del medesimo ex Sudest non è sfruttato bene da Albrizio mentre i tentativi dei "delfini" si confermano sterili. Al 37' è invece Manzari a concludere in gloria la propria giornata siglando il 3-0 conclusivo con un'inzuccata che tocca il palo prima di scivolare in porta. Al triplice fischio, proprio come in occasione dell'amichevole precedente, tutti i calciatori tranesi salutano i tifosi presenti in gradinata (tribuna ancora inagibile: sarà pronta domenica per il derby con il Molfetta?), sostenitori entusiasti a differenza dei tanti, troppi scettici che non credono in questa nuova realtà. A fine gara, Benny Costantino dichiara l'enorme soddisfazione per la prestazione soddisfacente offerta dai propri ragazzi.