Vito Fanelli non è più allenatore della Fortis Trani

Vito Fanelli non è più l'allenatore della Fortis Trani. Il ben servito al tecnico è arrivato all'indomani del pareggio di Canosa. Il presidente Abruzzese dà quindi una decisa sterzata tecnica anche se, la decisione di destituire il tecnico, sarebbe stata più plausibile dopo il KO interno con il Vieste che dopo l'1-1 del San Sabino, maturato al termine di una gara sfortunata per il Trani, in cui la squadra si è espressa discretamente, subendo il gol del pareggio nel recupero dopo aver sbagliato sull'1-0 un rigore che avrebbe chiuso la storia dell'incontro.

Fanelli va via e si toglie qualche sassolino dalla scarpa: «L'inizio di stagione non è stato come mi sarei immaginato. Mi assumo le responsabilità di una partenza stentata anche se non sarebbe stato facile per nessuno lavorare con una squadra in continuo divenire.



Non cerco scusanti, ma non posso dire che tutto sia andato per il verso giusto. Se avessi avuto a disposizione Prisciandaro e Battaglia a quest'ora sarei stato primo con 21 punti. Rispetto per la decisione del presidente, è lui che comanda, ma non condivido il momento. E se Marini avesse segnato il rigore del 2-0 e avessimo vinto a Canosa? Mi avrebbe cacciato lo stesso?».

Al posto di Fanelli, sulla panchina della Fortis siederà un altro ex giocatore della Polisportiva Trani, Pasquale Squicciarini, sorpreso domenica a Canosa ad osservare quella che, da poche ore, è diventata la sua nuova squadra.

Biagio Fanelli