Vittoria scaccia-crisi per la Vigor in quel di Novoli

Il Trani ottiene la terza vittoria stagionale (seconda esterna; anche a Bisceglie si trattò di un 3-2) al termine di un match rocambolesco che ha appassionato i presenti. La sfida di Novoli ha rischiato di subire un ulteriore rinvio in seguito alle precipitazioni abbattutesi sul Salento durante la nottata ma l'intervento della società rossoblù ha permesso al terreno di gioco del "Cezzi" di presentarsi sì fangoso ma privo di pozzanghere.

Le prime emozioni sono di marca locale: Carlà impegna Musacco in un paio di occasioni, il portiere tranese non si fa sorprendere. Al 16' i biancazzurri inseriscono la freccia per la prima volta con Cesareo che, ben imbeccato da Quaresimale, approfitta di uno svarione della difesa leccese per trafiggere Esposito in uscita con un rasoterra micidiale. La reazione dei padroni di casa è immediata e produce il pareggio (18') siglato da Giorgetti che segna da posizione ravvicinata su assist dello sgusciante Cocciolo.

I novolesi premono sull'acceleratore pervenendo al provvisorio vantaggio (25') grazie a Carlà che, dopo aver eluso l'intervento dei difensori ospiti, beffa l'estremo tranese con un tiro dalla linea di fondo che si infila sul secondo palo. I ragazzi di Zinfollino si riorganizzano per sferrare l'assalto alla porta salentina prima dell'intervallo, obiettivo raggiunto al 38' allorquando una punizione di Quaresimale raggiunge sull'out sinistro Bianchino che supera Elia appoggiando a centro area per Selvaggi che non può fare altro che depositare nel sacco.

Nella ripresa gli uomini allenati da Schipa costringono prima il portiere biancazzurro ad una uscita spericolata, poi ad una portentosa deviazione in angolo su colpo di testa di Cocciolo. Nella prima circostanza Musacco accusa un problema muscolare prontamente risolto dallo staff medico tranese. Mister Zinfollino manda in campo Abrescia, Pontrelli e Pasquadibisceglie per conferire brio alla manovra della propria squadra; per lunghi tratti della seconda frazione, tuttavia, il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo nonostante le due compagini non disdegnino incursioni nelle aree avversarie.

Una conclusione alta di Fasiello ed un'inzuccata a lato di Pasquadibisceglie fanno da preludio alla rete decisiva realizzata al 39': Pontrelli lancia sulla destra Cesareo che, dopo aver superato in velocità Potì, attende il rimbalzo giusto della sfera per poi incenerire Esposito con un diagonale all'angolino. Esplode il settore ospiti occupato dagli indomiti ultras tranesi presenti nella cittadina nord-salentina. Le fasi conclusive dell'incontro procurano autentici brividi: un fendente di Carlà è respinto da Musacco sui piedi di Allegretti che rischia un clamoroso autogoal, sventato dallo scatto felino del numero uno adriatico che recupera la sfera. Al 47', invece, una botta dello scatenato Carlà lambisce il palo decretando il prezioso successo della Vigor.

Il 3-2 del "Cezzi" evidenzia un Giuseppe Cesareo che si isola sempre più al secondo posto della classifica marcatori del campionato alle spalle di Tedesco (e domenica ci sarà lo scontro diretto fra i due cannonieri); l'attaccante di origini ruvesi si sfianca per fornire supporto anche in fase di ripiegamento confermando la propria pericolosità negli ultimi sedici metri. La ricomposizione della coppia centrale Caldarola-Quaresimale non potrà che apportare beneficio all'intera manovra tranese (in attesa di recuperare Fumai e Precchiazzi) che sulla terra battuta di Novoli è apparsa comunque più ariosa rispetto alle esibizioni precedenti denotando anche un raccordo maggiore fra centrocampo e prima linea.

La retroguardia commette le solite ingenuità che rischiano ogni volta di compromettere quanto di buono realizzato negli altri reparti ma complessivamente è da sottolineare come la Vigor non abbia mai dato l'impressione di soccombere al cospetto di un Novoli sempre insidioso tra le mura amiche. La vittoria ottenuta sui titoli di coda ed in rimonta premia la concentrazione dei biancazzurri, mai venuta meno nell'arco dei 90'.
Il Trani arpiona la quinta poltrona a quota 11 punti in compagnia di Sudest ed Unione Bisceglie. Nel prossimo turno supersfida al Comunale contro il quotato Casarano, secondo in graduatoria alle spalle della capolista Gravina.