Volley C, colpo del Trani a Canosa

La Cama Geda Volley Trani espugna Canosa e chiude col sorriso il girone di andata battendo la squadra fanalino di coda di questo combattutissimo campionato di serie C. Con la vittoria per 3-0, la Cama si è portata in ottava posizione in classifica piazzandosi in testa, anche se con un margine irrisorio, al gruppone che sta lottando per la salvezza. Vista la preoccupante partenza del campionato l'obiettivo massimo sembrava essere quello di precedere almeno tre quattro squadre di pari livello, invece con un colpo di coda inatteso i ragazzi tranesi hanno superato in graduatoria anche due squadre come il Modugno e l'Andria, che sembravano essere al di fuori della loro portata. Ovviamente tutto il gruppo rimane con i piedi saldamente ancorati al terreno perché si tratta di uno striminzito punticino di vantaggio e siamo ancora a metà campionato, ma questa capacità di reazione mostrata dopo le difficoltà iniziali rincuora e galvanizza tutto l'ambiente facendo ben sperare per il proseguo dell'impegnativo ed incertissimo girone di ritorno.

Tornando alla partita, la formazione tranese che è scesa in campo dopo il forfait, per problemi al ginocchio, del molfettese Salvemini, è costituita da Pepe, Lombardi, Dionisio, Laraia, Chieppa, Mangano ed il libero Ventura; in panchina il secondo palleggiatore Lorusso ed i due ragazzi delle giovanili Livrieri e Lima.La fase iniziale del primo set, condizionata dalla temperatura piuttosto fredda non solo all'esterno ma anche all'interno di un palazzetto non riscaldato, vede una partenza in sordina delle squadre con alcuni errori ed un gioco non esaltante e con la Cama che prende alcuni punti di vantaggio (9-6) e cerca di portarsi avanti; il Canosa però gradualmente recupera lo svantaggio e si riporta sotto sul 17 pari, le squadre si equivalgono fino al 19-19 poi il Trani ottiene un break e si porta sul 23-19 ipotecando la vittoria del primo set che si chiude sul 25-20.

Nel secondo set il Canosa sembra partire meglio, ma dopo una schermaglia iniziale, i tranesi si portano sul 7-3 mantenendo questo vantaggio fino al 15-11, poi approfittando di un momento di confusione degli avversari allungano sul 21-14; non basta la reazione dei padroni di casa che non vogliono cedere così facilmente e si rifanno sotto fino al 23-18, ma nulla possono contro un Trani che mette in mostra una organizzazione difensiva ed una concentrazione in questo fondamentale degno delle migliori prestazioni, giocatori sempre ben piazzati ed ottimi recuperi che consentono di chiudere anche questo set 25-20.

Entrano in campo con piglio molto più deciso nel terzo set i giocatori canosini decisi a far valere il fattore campo tanto che, dopo una fase iniziale di parità che dura fino al 9-9, mettendo in mostra una difesa più reattiva che costringe l'attacco tranese ad essere più falloso, allungano sul 13-9 e 18-13; solo a questo punto la Cama-Trani si scuote e comincia a reagire, seguendo le indicazioni di mister Lombardi e di capitan Pepe che con calma e tranquillità incitano i loro giocatori, i ragazzi riescono a ritrovare la giusta concentrazione e quel pizzico di cattiveria sportiva necessaria per riagguantare gli avversari portandosi sul 19 pari e, concedendo veramente poco sia in difesa che in attacco, allungare in maniera decisa fino al 23-21 per poi chiudere senza eccessivi patemi d'animo sul 25-21 conquistando i tre punti che significano ottavo posto in classifica.

Ora il campionato osserverà un turno di riposo poi per la Cama si prospetta un inizio girone terribile che la vedrà contrapposta alle prime della classifica impegnate in una lotta al vertice altrettanto incerta ed emozionante come quella per la salvezza; sarà importante non perdere la fiducia nei propri mezzi e conservare la giusta grinta e concentrazione che potrà permettere ai ragazzi tranesi di affrontare al massimo delle proprie possibilità le partite che contano, tenendo sempre presente che non bisogna mai abbassare la guardia visto che a parte Canosa e Giovinazzo che sono più staccate, ci sono Sammichele leggermente dietro, Locorotondo, Modugno, Andria e Trani nel giro di soli 4 punti, il che vuol dire che non è ammesso nessun passo falso.