Depuratore, intervista a Riserbato e De Simone
Depuratore. A distanza di qualche settimana dal secondo sequestro dell'impianto, sindaco e assessore all'ambiente passano al contrattacco per rispedire al mittente la critiche piovute all'indomani dell'intervento dell'autorità giudiziaria che ha confermato l'assoluta inadeguatezza dell'impianto di Trani. Nel corso della conferenza stampa, presentata dagli amministratori come una sorta di "operazione verità", Riserbato e De Simone, carte alla mano, hanno voluto dimostrare alla stampa ed ai rappresentanti delle associazioni cittadine, il ruolo attivo che il Comune ha avuto nella vicenda preannunciando l'intenzione di volersi costituire parte offesa nell'eventuale procedimento giudiziario a carico di soggetti ed Enti ritenuti, dall'autorità giudiziaria, responsabili di inadempienze e ritardi e delle carenze dell'impianto.
Depuratore, il Comune pensa di costituirsi parte offesa
Riserbato e De Simone: «Non siamo colpevoli di nulla, da un anno impegnati in prima linea»