Mimì Cosmano, intervista a Radio Trani 1
Ha fatto discutere la notizia pubblicata sul nostro portale della mancata intitolazione dello stadio comunale di Trani a Mimì Cosmano, attaccante più prolifico della storia del calcio locale (101 reti). All'indomani della sua morte, nel 2004, il consigliere comunale Franco Caffarella aveva suggerito di dedicare al bomber barese l'impianto di via Superga. Di recente, la commissione per la toponomastica ha detto di no applicando quando prevede la normativa (la decorrenza dei dieci anni dalla morte).
L'intitolazione dello stadio a Cosmano potrebbe avvenire, dunque, non prima del 2014 ma c'è chi è contrario a questa ipotesi. E' il caso di Luciano Zitoli, affermato fotografo e memoria storica del Trani degli ultimi 40 anni. «Nutro grande stima nei confronti di Franco Caffarella, grande giornalista sportivo ed amico. La sua proposta di dedicare lo stadio di Trani a Cosmano, però, non mi trova affatto favorevole. Nessuno sta qui a confutare i meriti sportivi del giocatore, ma alle gesta sul campo dovrebbero essere accompagnati anche meriti comportamentali. E Cosmano ha dimostrato di non essere degno dell'intitolazione dello stadio di Trani».
L'intitolazione dello stadio a Cosmano potrebbe avvenire, dunque, non prima del 2014 ma c'è chi è contrario a questa ipotesi. E' il caso di Luciano Zitoli, affermato fotografo e memoria storica del Trani degli ultimi 40 anni. «Nutro grande stima nei confronti di Franco Caffarella, grande giornalista sportivo ed amico. La sua proposta di dedicare lo stadio di Trani a Cosmano, però, non mi trova affatto favorevole. Nessuno sta qui a confutare i meriti sportivi del giocatore, ma alle gesta sul campo dovrebbero essere accompagnati anche meriti comportamentali. E Cosmano ha dimostrato di non essere degno dell'intitolazione dello stadio di Trani».
«Mimì Cosmano non merita l’intitolazione dello stadio»
Luciano Zitoli fornisce un audio del 1978: disprezzò Trani, la B ed i tifosi. Ascoltate